Uno studio ha rivelato che la canzone “Back To Black” di Amy Winehouse è la più gettonata tra coloro che cercano conforto musicale dopo una rottura amorosa. Questo brano malinconico, che esplora i temi della perdita e del dolore, è in cima alla lista delle canzoni preferite per chi soffre per la fine di una relazione. Seguono nella classifica “I Will Always Love You” di Whitney Houston e “Someone Like You” di Adele, entrambe canzoni iconiche che parlano di amore non corrisposto e cuori spezzati. Gli ABBA, con “Knowing Me, Knowing You”, si posizionano anch’essi tra i favoriti, con il loro stile più nostalgico e meno tragico.
Nonostante quasi la metà degli intervistati per questo studio dichiari di rivolgersi a canzoni tristi per elaborare il proprio dolore, c’è una porzione significativa che invece sceglie di ascoltare musica più allegra e confortante. Brani come “I Will Survive” di Gloria Gaynor e “We Are Never Ever Getting Back Together” di Taylor Swift rappresentano una scelta per coloro che desiderano voltare pagina rapidamente e rafforzare il proprio spirito, piuttosto che indugiare nella malinconia. Anche “Survivor” delle Destiny’s Child, con il suo messaggio di resistenza e forza, rientra nella categoria delle canzoni che aiutano a rialzarsi e a guardare al futuro con ottimismo.
Oltre alla musica, lo studio esplora anche altre modalità con cui le persone affrontano una rottura. Circa un terzo delle donne intervistate si dedica ad attività di autocura, come lo sport o la meditazione, per cercare di riprendersi emotivamente. Al contrario, solo un quarto degli uomini adotta lo stesso approccio, evidenziando una differenza significativa tra i due sessi nell’affrontare il dolore. Un altro 24% degli intervistati sceglie di uscire per una serata in compagnia, cercando di distrarsi attraverso il divertimento.
Un aspetto interessante è la differenza nei comportamenti tra uomini e donne: le donne tendono maggiormente a cercare conforto nei film romantici o nel cibo, mentre gli uomini sembrano meno inclini a questo tipo di meccanismi di coping. Solo il 19% degli uomini si rifugia in questi rimedi più “soft” rispetto al 35% delle donne, che spesso li utilizzano come strumenti di conforto durante i momenti più difficili.
L’esperta di relazioni Rachael Lloyd, di eharmony, ha individuato sette fasi tipiche che si attraversano durante una rottura amorosa: disillusione, dubbio, negazione, rabbia, ricaduta, accettazione e infine felicità. Queste tappe sono comuni per molti e l’ascolto di musica può facilitare il processo, aiutando le persone a esprimere e liberare le proprie emozioni. Lloyd suggerisce che la musica può essere un veicolo per sbloccare i sentimenti repressi e favorire l’elaborazione del lutto legato alla fine di una relazione.
Sebbene molti si affidino alle ballate tristi per sfogare il proprio dolore, altrettanti trovano sollievo in canzoni più spensierate, che li incoraggiano a guardare avanti. Le rotture amorose sono un momento di vulnerabilità, e la musica può diventare un rifugio sicuro dove esprimere la propria sofferenza o ritrovare la forza di rinascere.
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