“Stasera mi prendo la rugiada bianca di mio marito da sola. Ci ho 40 anni e voglio un figlio. Come posso fargli capire che c’è un caun dau per noi donne? Mi sono sposata da grande, che il Signore ha voluto farmi incontrare la persona giusta quando già ho i capelli bianchi e i peli che mi crescono pure dentro il naso. Di angeli quanti ne ho ancora nei cassetti dell’anima? Solo il signore lo sa. Io lo so pure veramente. Che ne ho pochi!! Voglio un angelo biondo da coccolare e da mettergli il ciuccietto bello. Ho ancora le braccia forti per prenderlo e cullarlo. Ho ancora la voce buona per cantargli ninna nanna. Mio marito mi pare che ci ha 20 anni. È piu grande di me di qualche anno, ma il cervello gli è rimasto in freezer perché di cervello pare che ha 20 anni. La champio, il padel, il bar, solo a questo pensa. Va bene tutto. Ma mi deve fare pure il suo dovere di uomo.
Avete strategie per convincerlo oppure sapete come fare da sola?”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
La nostra fan, che ha raggiunto i 40 anni, esprime il forte desiderio di avere un figlio. Racconta di essersi sposata tardi, sottolineando che il destino l’ha portata a incontrare l’uomo giusto quando aveva già i primi capelli bianchi e altre piccole trasformazioni legate all’età. Tuttavia, ora si trova a confrontarsi con una nuova sfida: la consapevolezza che, per una donna, c’è un “caun dau” – ovvero un limite biologico – per poter diventare madre. La nostra amica sente che il tempo è prezioso e che ha ancora la forza e la dolcezza necessarie per crescere un bambino, un “angelo biondo”, come lei stessa lo definisce. Si immagina già mentre lo culla tra le sue braccia e gli canta dolci ninnenanne.
Tuttavia, si trova di fronte a un ostacolo: il suo marito, pur avendo qualche anno in più, sembra comportarsi come un ventenne, dando la priorità ad attività come la “champio” (forse riferendosi ai videogiochi), il padel e le uscite al bar con gli amici. Sebbene accetti che suo marito abbia i suoi hobby e passatempi, la nostra follower sente che lui dovrebbe prendersi anche le sue responsabilità di uomo e compagno, aiutandola a realizzare il sogno di diventare madre. Chiede consiglio alla comunità su come convincere il marito a prendere sul serio il loro futuro familiare e sul suo ruolo all’interno di esso.
Si domanda anche se esistano strategie per persuaderlo o addirittura se ci siano modi per raggiungere il suo obiettivo da sola, qualora il marito non fosse disposto a collaborare. Questa richiesta riflette il desiderio profondo della nostra fan di costruire una famiglia e la sua determinazione a superare gli ostacoli che incontra nel percorso verso la maternità.
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