La routine quotidiana stimola la creatività: è “l’effetto doccia”

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La routine quotidiana stimola la creatività: è “l’effetto doccia”

| 20/10/2023
Fonte: Pexels

Entra in gioco il Default Mode Network

  • La routine quotidiana stimola la creatività, consentendo alla mente di vagare e generare nuove idee
  • Il Default Mode Network (DMN) è una rete cerebrale attiva durante momenti di spensieratezza, come fare una doccia
  • Il DMN è una fonte significativa di creatività e pensiero errante
  • Trascorrere del tempo nella natura o in attività poco impegnative può favorire il flusso spontaneo del pensiero
  • Sotto la doccia, il cervello opera in modo più caotico, consentendo l’emergere di nuove idee e il collegamento di pensieri diversi
  • Dedicare del tempo a attività che non richiedono sforzo cognitivo può condurre la mente a uno stato di rilassamento e favorire la creatività

 

La ricerca dimostra che la creatività tende a emergere durante attività quotidiane routine che richiedono poco impegno. Ciò avviene perché si permette alla mente di vagare, impegnandosi nella cognizione spontanea o flusso di coscienza, uno stato propizio per recuperare ricordi e generare nuove idee. Un elemento chiave in questo processo è il Default Mode Network (DMN), uno schema di attività cerebrale che diventa più attivo quando la mente è libera di vagare o durante attività passive rispetto a compiti più impegnativi. Il DMN rappresenta “lo stato al quale il cervello ritorna quando non siamo attivamente impegnati”.

Tuttavia è importante non basarsi esclusivamente sulle idee che emergono durante momenti di spensieratezza, come sotto la doccia, poiché ci sono altre reti cerebrali cruciali per l’elaborazione, la selezione e l’implementazione delle idee. Recenti studi suggeriscono che il Default Mode Network (DMN) è una fonte significativa di creatività e un componente chiave del pensiero errante. Trascorrere del tempo nella natura e partecipare a attività poco impegnative, come fare una passeggiata, un bagno caldo o il giardinaggio, può agevolare il flusso spontaneo del pensiero.

Ecco perché sotto la doccia si hanno idee migliori

Sotto la doccia, ad esempio, il cervello opera in modo più caotico, riducendo i processi esecutivi e aumentando quelli associativi. Ciò consente l’emergere di nuove idee e il collegamento di pensieri diversi. Anche concentrarsi su un tema in modo focalizzato e poi concedersi una pausa per riflettere può permettere alla mente di lavorare a livello subconscio su ciò che è stato elaborato consciamente.

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Dedicare del tempo ad attività che non richiedono uno sforzo cognitivo significativo può condurre la mente a uno stato di rilassamento, senza la pressione di essere produttivi o raggiungere obiettivi specifici. Consentire alla mente di vagare liberamente si rivela un investimento prezioso nella propria creatività, rendendo il tempo dedicato a tali attività un investimento ben speso.

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