Robot aspirapolvere si ammutina e “fugge” dal lavoro diventando l’eroe del web

Un robot aspirapolvere in fuga da un hotel fa notizia sui social

È piuttosto bizzarro quanto è accaduto in un albergo a Cambridge
Un robot aspirapolvere, infatti, un giorno non si è fermato all’ingresso come di consuetudine
Si è “ammutinato” ed è scappato uscendo dalla porta principale
Grazie alla sua azione è diventato l’eroe del web, con tanti che hanno paragonato la sua fuga ad una corsa verso la libertà
Tuttavia la sua assenza dal lavoro è durata molto poco
Un dipendente dell’hotel lo ha trovato il giorno dopo incastrato in un cespuglio ed è subito tornato operativo

Un robot aspirapolvere è diventato l’eroe di internet dopo aver abbandonato il lavoro in un hotel a Cambridge ed essere letteralmente scappato. Molti utenti dei social media hanno elogiato la macchina automatizzata per le sue azioni, paragonate ad una sorta di “fuga per la libertà”. Il personale dell’albergo aveva fatto sapere che il robottino poteva “essere ovunque” dopo che non si era fermato all’ingresso dell’edificio e si era diretto fuori nella notte. Alcuni hanno scherzato temendo che il suo gesto potesse essere l’inizio di una rivolta in stile Terminator.

Tuttavia tutte queste paure si sono rivelate infondate, poiché l’aspirapolvere è stato trovato sotto una siepe il giorno dopo. L’assistente manager dell’hotel ha postato online: “Oggi abbiamo fatto correre uno dei nostri nuovi aspirapolvere robot per la sua vita. Normalmente sentono l’ingresso e si girano, ma questo ha deciso di fare una corsa per scappare”. Ben presto la notizia della fuga si è diffusa sul web e tantissime persone si sono riversate su Twitter per lasciare la loro opinione.

Ora il robot aspirapolvere è tornato al lavoro assieme agli altri

Uno ha scritto: “Ovviamente stanno facendo un disperato tentativo di libertà per fuggire da questo paese”. Un secondo ha aggiunto: “Faranno piazza pulita se non stiamo attenti”. Della stessa opinione un altro: “Se imparano a conquistare le scale, siamo fregati”. Tuttavia, come detto, un addetto alle pulizie ha trovato il suo “collega robot” il giorno dopo incastrato in un cespuglio vicino all’hotel. E così l’aspirapolvere è tornato al suo posto di lavoro, dopo aver assaporato per un breve periodo la libertà. Parlando alla BBC, un dipendente dell’albergo ha confermato che era “di nuovo seduto felicemente su uno scaffale con il resto della sua famiglia di aspirapolvere robot”.