Il fulcro del racconto riguarda Leo, il figlio ventiduenne della coppia, il quale ha una predisposizione sessuale che non segue la norma eterosessuale maggioritaria. Angela e Leo godono di un rapporto molto stretto, tanto che il giovane non ha esitato a confidarsi con lei. Il vero problema sembra essere rappresentato da Giacomo, che ha difficoltà ad accettare la situazione. Questa mattina, Giacomo ha pressato Angela affinché ammettesse che la persona con cui Leo sta attualmente non corrisponde all’idea convenzionale di una partner femminile. Non appena Angela ha tentato di spiegare la situazione, cercando di far comprendere a Giacomo le scelte ponderate del figlio, suo marito ha reagito con estrema rabbia. Egli è convinto che Leo sia semplicemente confuso e ritiene sia suo dovere, in qualità di “paladino della razionalità”, riuscire a persuaderlo del suo errore.