Il regno animale continua a svelare rituali unici e sorprendenti e l’accoppiamento degli scorpioni non fa eccezione. Il corteggiamento di questi aracnidi è un vero spettacolo che presenta anche una sorta di “puntura d’amore” durante il processo. Il rituale di accoppiamento degli scorpioni è noto come “promenade à deux”. In questo processo, i maschi individuano le femmine attraverso i feromoni e intraprendono lunghi percorsi per raggiungerle. Una volta trovata la compagna, inizia una danza intricata in cui i maschi afferrano le femmine con i loro pedipalpi (cheliceri anteriori) e le guidano attraverso il rituale.
Non sempre le femmine accettano il corteggiamento passivamente, e in alcuni casi, i maschi possono finire per pungere le femmine con il loro pungiglione, un comportamento noto come “sexual sting”. Un esempio è la specie Megacormus gertschi, dove i maschi pungono le femmine per diversi minuti prima della promenade à deux. Non è ancora chiaro se questa puntura contenga veleno o altre sostanze, ma sembra avere effetti calmanti sulla femmina.
Nonostante gli scorpioni condividano alcune abitudini di accoppiamento, ci sono notevoli differenze tra le varie specie. Dopo il corteggiamento, il maschio deposita uno spermatoforo, una massa di spermatozoi, su una superficie adatta, e la femmina lo accoglie nei suoi organi genitali. In alcuni casi, simili alla mantide religiosa, si verificano episodi di cannibalismo da parte della femmina.
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Gli scorpioni sono specie vivipare e i piccoli si sviluppano all’interno del corpo della femmina. La gestazione può durare da 2-3 mesi fino a 1-2 anni, e ogni femmina può dare alla luce oltre 100 scorpioni. La cucciolata è generalmente composta da 25-30 scorpioni, coperti da una membrana di colore chiaro. Quando questi giovani esemplari si liberano di questa corazza attraverso la muta, vengono considerati adulti, continuando così il ciclo di vita di questa affascinante specie.
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