Il rito

“mi chiamo Katia e ho deciso di scrivervi perché mi serve un consiglio onesto su mia zia Ida. Mia zia Ida è la sorella di mia madre e io le voglio un bene dell’anima, però su alcune cose io e lei siamo praticamente il giorno e la notte e non penso che questo sia dovuto solo al fatto che io sono ancora una ragazza mentre lei è una donna matura; insomma, non penso che la differenza d’età c’entri niente in questo. Perché dico che io e mia zia siamo come il giorno e la notte su certe cose? Semplicemente perché lei ha delle credenze che per me sono surreali e ridicole. Stamattina per esempio mia zia mi ha scritto su WhatsApp per dirmi che secondo lei ho qualcosa in corpo e si è impuntata che deve togliermi questa cosa che ho. Io le ho risposto subito che non credo a certe scemenze da Medioevo, ma purtroppo mia zia Ida è testarda come poche e sarebbe impresa impossibile provare a farle cambiare idea. Se volete sapere che sarebbe questa cosa che secondo mia zia ho in corpo, leggete la conversazione che ho avuto prima con lei e datemi un consiglio sincero: dovrei assecondare le follie di mia zia per amor della pace o faccio bene a ribellarmi? Ci tengo a sottolineare di nuovo che io le voglio un bene dell’anima e non vorrei litigare con lei.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Una nostra fan, Katia, chiede un consiglio su come gestire il rapporto con sua zia Ida, sorella di sua madre, a cui è molto legata. Nonostante il profondo affetto che prova per lei, Katia evidenzia come tra loro esistano differenze marcate in termini di visioni e credenze, al punto che si definisce “il giorno e la notte” rispetto alla zia. È convinta, inoltre, che questa divergenza non sia legata solo alla differenza di età, ma piuttosto a un diverso modo di vedere il mondo.

La questione che ha portato Katia a scrivere riguarda un episodio accaduto proprio questa mattina, quando sua zia Ida l’ha contattata su WhatsApp per condividere la convinzione che Katia abbia “qualcosa in corpo” che andrebbe rimosso. Per Katia, queste credenze sembrano risalire a epoche lontane e le appaiono prive di qualsiasi fondamento, tanto da risponderle subito in modo chiaro, dichiarando di non credere in queste “scemenze da Medioevo.” Tuttavia, è consapevole della testardaggine della zia, che è fortemente convinta delle sue idee e non è facile da dissuadere.

Ora, Katia si trova di fronte a un dilemma: assecondare sua zia per evitare attriti e mantenere la pace, oppure rifiutare fermamente di partecipare a quella che considera una superstizione. Ha chiesto un parere onesto e sincero su come sia meglio comportarsi in una situazione così delicata, considerando che non vuole rischiare di rovinare il loro rapporto affettuoso.

Attraverso gli screenshot della conversazione, Katia condivide la natura della credenza della zia e il tipo di intervento che lei vorrebbe fare. Cercando un equilibrio tra il rispetto per la zia e la propria visione delle cose, Katia spera di trovare un suggerimento su come gestire la situazione senza creare tensioni, ma mantenendo anche il proprio punto di vista.

Share