Ritardano dopo un tour su un’isola in crociera: la nave li abbandona lì

Il gruppo non aveva nemmeno le carte di credito

Otto turisti americani e australiani della Norwegian Cruise sono rimasti bloccati sull’isola di São Tomé e Príncipe dopo un tour turistico che li ha fatti arrivare in ritardo al porto
Nonostante avvisi della guida turistica al capitano della nave, la nave è salpata senza di loro, lasciandoli a terra senza mezzi di pagamento e farmaci
Solo una coppia possedeva una carta Visa, utilizzata per pagare cibo e alloggio per tutto il gruppo rimasto bloccato
Dopo diversi giorni tentando di ricongiungersi alla nave in Gambia senza successo, hanno trascorso un altro giorno in mare mentre la nave proseguiva il viaggio
La Norwegian Cruise ha dichiarato che i turisti erano responsabili di tornare alla nave all’orario stabilito

Otto turisti americani e australiani della Norwegian Cruise hanno vissuto un’odissea sull’isola di São Tomé e Príncipe, mentre cercavano di raggiungere la loro nave da crociera che risaliva la costa occidentale dell’Africa. Dopo un viaggio di 15 ore attraverso sei paesi, il gruppo si è ritrovato bloccato a terra a causa di un problema durante un tour sull’isola, che l’ha fatto arrivare in ritardo al porto dove la nave era ormeggiata. La situazione è stata resa ancora più difficile dalla mancanza di comunicazione tra la guida turistica, il capitano della nave e i passeggeri. Nonostante la guida abbia avvisato il capitano del ritardo, la nave è salpata senza di loro.

Seppur dopo numerosi tentativi della guardia costiera locale di fornire assistenza, il gruppo è rimasto a terra senza farmaci e senza le carte di credito accettate sull’isola. Solo una coppia aveva con sé una carta Visa, che hanno utilizzato per pagare cibo e alloggio anche per gli altri passeggeri rimasti bloccati. Dopo essere rimasti a terra per diversi giorni, cercando di ricongiungersi alla nave in Gambia senza successo a causa della bassa marea, il gruppo ha trascorso un altro giorno in mare mentre la nave ha continuato il suo viaggio lungo la costa.

Secondo la compagnia di navigazione, la colpa è dei turisti

La Norwegian Cruise ha dichiarato che gli otto ospiti erano responsabili di assicurarsi di tornare alla nave all’orario stabilito, che viene comunicato tramite l’interfono della nave e altre comunicazioni. Tuttavia la situazione ha evidenziato la necessità di migliorare la comunicazione e l’assistenza ai passeggeri in situazioni di emergenza o di ritardi imprevisti. L’esperienza vissuta dagli otto turisti mette in luce i rischi e le sfide che possono sorgere durante le crociere, soprattutto quando si verificano imprevisti o problemi logistici. La compagnia di navigazione è chiamata a garantire la sicurezza e il benessere dei passeggeri in ogni fase del viaggio, anche in situazioni critiche come quella vissuta da questo gruppo di turisti.