“Sono il papà di una figlia in piena adolescenza e non è davvero facile attraversare questa fase, né da figlia né da genitore. In casa ci sono litigi costanti, lei tutto d’un tratto è diventata ribelle e assai suscettibile. Insomma, il giorno prima era la mia piccolina e il giorno dopo sembra spesso che mi odi. Io lo so che è normale, ci siamo passati tutti, ma è comunque una situazione difficile da gestire. Io stesso non so se sbaglio né quale sia la cosa giusta da fare. Beh questa chat è una delle tante sfide che ho dovuto affrontare in questa fase. Mi piacerebbe sapere il parere sia dei figli sia dei genitori della community. Ho tanta paura di aver esagerato e di averla persa, ma tutto quello che faccio io lo faccio davvero per il suo bene, lo dico col cuore in mano. È che non posso accettare che si butti via frequentando le persone sbagliate, e per esperienza so che cose fatte con leggerezza poi possono lasciare dei segni per sempre. E in ogni caso è ancora una ragazzina e ha bisogno che qualcuno la guidi, per quanto ovviamente anche lei debba fare le sue esperienze. Il ruolo di un genitore sia anche quello di mettere dei limiti, anche quando è scomodo e i figli non ne capiscono il perché.”
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Un padre racconta le difficoltà che sta vivendo con sua figlia adolescente, una fase che definisce complicata sia per lei che per lui come genitore.
Fino a poco tempo fa, sua figlia era la sua “piccolina”, ma da un giorno all’altro sembra essere diventata una persona completamente diversa: ribelle, suscettibile e spesso ostile nei suoi confronti. Sa che è normale e che tutti, in un modo o nell’altro, passano per questa fase, ma gestirla nel quotidiano è tutt’altra storia.
La chat che condivide è solo una delle tante discussioni che stanno avendo ultimamente. Lui cerca solo di proteggerla, di farle capire che alcune scelte possono avere conseguenze serie e che non vuole vederla buttare via il suo futuro. Ma la paura più grande è che, nel tentativo di guidarla, possa allontanarla del tutto. Chiede ai genitori e ai figli della community se ha esagerato e come si possa trovare un equilibrio tra il lasciare spazio per crescere e il dovere di mettere dei limiti. Perché, per quanto una figlia debba fare le sue esperienze, un genitore sente il bisogno di proteggerla, anche quando lei non capisce il perché.
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