L’azienda è riuscita a recuperare solo una parte della somma sottratta
- Un HR manager in Cina ha truffato la sua azienda per 2,2 milioni di dollari assumendo dipendenti inesistenti
- Per otto anni ha creato falsi impiegati e ha incassato i loro stipendi tramite conti bancari controllati da lui
- La frode è emersa quando i colleghi hanno notato che un dipendente con presenza perfetta non esisteva realmente
- L’azienda è riuscita a recuperare solo una parte della somma sottratta, grazie anche al contributo della famiglia dell’imputato
- L’ex HR manager è stato condannato a oltre 10 anni di carcere e a una multa per appropriazione indebita
Un manager delle risorse umane di una società tecnologica di Shanghai è stato arrestato e condannato per aver truffato l’azienda in cui lavorava per un totale di 2,2 milioni di dollari. Il caso è emerso grazie a un’indagine interna avviata alla fine del 2022, quando alcuni dipendenti del reparto finanziario hanno notato un’anomalia nei registri aziendali. Il truffatore, identificato come Yang, era entrato nel dipartimento HR dell’azienda nel 2014 e si occupava della gestione dei dipendenti e delle loro retribuzioni.
Nel tempo, aveva scoperto una falla nel sistema: l’approvazione delle assunzioni e delle dimissioni dipendeva esclusivamente da lui e nessuno controllava in modo approfondito i pagamenti degli stipendi. Sfruttando questa debolezza, ha iniziato a inventare falsi dipendenti, aprendo conti bancari a loro nome per incassare mensilmente gli stipendi. Per otto anni, Yang ha mantenuto attivo questo schema fraudolento, inserendo nel sistema aziendale un totale di 22 dipendenti fittizi con nomi generici come “Xiao Sun” e “Xiao Li”.
È stato condannato a 10 anni e 2 mesi di reclusione
Tutto è crollato alla fine del 2022, quando qualcuno ha notato che uno di questi dipendenti aveva un record di presenze impeccabile, ma nessuno lo aveva mai visto in ufficio. Questo sospetto ha portato a un’indagine interna, che ha rivelato l’ampia frode organizzata da Yang. Una volta scoperto, il manager ha confessato di aver sottratto circa 16 milioni di yuan (circa 2,2 milioni di dollari) all’azienda.
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Dopo la rivelazione, è riuscito a restituire solo una piccola parte della somma rubata: circa 150.000 dollari, mentre la sua famiglia ha contribuito con altri 165.000 dollari. Tuttavia, questa cifra era ben lontana dall’importo complessivo sottratto nel corso degli anni. Alla fine del processo, Yang è stato condannato a 10 anni e 2 mesi di reclusione, alla privazione dei diritti politici per un anno e al pagamento di una multa. Il caso ha suscitato scalpore in Cina, evidenziando le vulnerabilità nei sistemi di gestione del personale e i rischi di frodi interne nelle aziende che non dispongono di controlli adeguati.

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- https://www.odditycentral.com/news/hr-manager-defrauds-company-of-2-2-million-by-making-up-employees-and-collecting-their-paychecks.html
- https://m.economictimes.com/magazines/panache/100-attendance-how-a-hr-manager-fooled-a-tech-company-of-rs-20-crore/articleshow/118759432.cms
- https://www.ndtv.com/world-news/hr-manager-in-china-creates-22-fake-employees-steals-rs-19-crore-in-8-years-7907924