Pensate che la relazione che state vivendo possa avere degli aspetti disfunzionali? Ecco come capire se il vostro rapporto amoroso è immaturo, oppure no. In primo luogo, occorre fare una distinzione tra le dinamiche tossiche e quelle immature. Da un lato, c’è un rapporto che ci fa sentire sviliti, umiliati o attaccati; dall’altro, una relazione in cui uno o entrambi i membri della coppia sono emotivamente immaturi.
La causa dell’immaturità emotiva affonda le sue radici alla prima infanzia: quando eravamo bambini, infatti, possiamo aver vissuto dinamiche problematiche, che continuano ad avere influenza sul presente. Paure, ansie e credenze apprese all’epoca, quindi, potrebbero finire per condizionare il nostro rapporto con noi stessi e con gli altri.
Come capire se questo fenomeno riguarda noi stessi o il nostro partner? Occorre osservare i comportamenti tipici che tendiamo ad adottare nella quotidianità della vita di coppia. Pensiamo, ad esempio, alla gestione economica della famiglia. Il peso di questa operazione ricade esclusivamente su un partner? L’altro, allora, è probabilmente troppo immaturo per occuparsene.
Quanto influisce la presenza delle vostre rispettive famiglie nella vita di coppia? I parenti troppo invadenti possono indicare un problema di dipendenza emotiva del partner verso i propri genitori. Un ulteriore segnale di immaturità emotiva, poi, riguarda la gestione delle emozioni. Generalmente, infatti, si tende a evitare di comunicare e condividere il proprio stato d’animo con il partner. Questo avviene perché spesso non si è affatto in grado di capire cosa si prova.
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Se oltre a evitare di aprirsi, il vostro partner pretende di avere sempre ragione durante le discussioni, dovreste riflettere sulla maturità della relazione. Sebbene, infatti, sia comune cercare di tirare l’acqua al proprio mulino durante le discussioni, ammettere di aver sbagliato e fare un passo indietro assumendosi le proprie responsabilità è non solo un segnale di maturità, ma anche di rispetto nei confronti dell’altro.
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