“Ho fatto una scoperta terribile sul mio ragazzo e ho preso in ostaggio il suo guardaroba. Allora da dove comincio? Con Michele ci siamo conosciuti più di 3 anni fa, da 2 siamo fidanzati e da otto mesi lui si è trasferito a casa mia. Abbiamo iniziato a convivere per necessità logistiche e tutto andava a meraviglia. Ma ieri il castello è crollato. Ho pensato di fare un po’ d’ordine in casa approfittando di un riposo compensativo a lavoro, e mi viene l’idea di usare un cuscino con un taschino come portatelecomando della tv del salotto. E qui nasce questa chat e muore la mia relazione. Questo cuscino ha la forma di un gatto ed è un regalo di una zia di Michele che sta in altra regione e che non ho mai visto o sentito. Mi ha detto che era un regalo per il suo compleanno. E come una scema me la sono bevuta. Ma nel taschino del gatto ho trovato una dedica quantomeno strana. Ho quindi torchiato Michele, prendendo il suo guardaroba come ostaggio. Ognuno ha un suo punto debole”
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Una giovane donna ha scoperto una verità sconvolgente sul suo fidanzato Michele, con cui convive da otto mesi. La loro relazione, che sembrava andare a gonfie vele, è stata messa a dura prova da una semplice giornata di riordino domestico. Approfittando di un giorno libero dal lavoro, ha deciso di sistemare un po’ casa e, avendo l’idea di riutilizzare un cuscino a forma di gatto come portatelecomando, ha trovato un dettaglio che ha fatto crollare tutte le sue certezze.
Quel cuscino, a quanto pare, era un regalo di una zia di Michele, che vive in un’altra regione e che lei non ha mai conosciuto. La ragazza non aveva mai sospettato nulla di strano, fino a quando, mettendo la mano nel taschino del cuscino, ha trovato una dedica che ha fatto scattare tutti i campanelli d’allarme. Il messaggio, infatti, era scritto in modo piuttosto ambiguo e lasciava intendere che il cuscino non provenisse affatto da una zia, ma piuttosto da una persona con cui Michele aveva un legame ben diverso.
Sconvolta dalla scoperta, ha deciso di affrontarlo direttamente, ma non senza mettere in atto una strategia per farlo confessare. Ha quindi preso in “ostaggio” il suo guardaroba, impedendogli di recuperare i suoi vestiti fino a quando non le avesse detto tutta la verità. Messa alle strette, Michele ha dovuto ammettere ciò che aveva sempre nascosto.
Il contenuto della confessione è stato devastante: tutto ciò che la ragazza credeva sulla loro storia si è rivelato essere solo una facciata, costruita su una bugia. Il castello che aveva costruito in questi anni con Michele è crollato in un attimo. Ora si trova a fare i conti con una realtà che non avrebbe mai immaginato, e con una decisione inevitabile: mettere fine a una relazione che, a conti fatti, non è mai stata davvero sincera.
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