A 59 anni batte il record mondiale femminile per il tempo più lungo in una posizione di plank addominale [+VIDEO]

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A 59 anni batte il record mondiale femminile per il tempo più lungo in una posizione di plank addominale [+VIDEO]

| 08/06/2024
Fonte: YouTube

Ben 4 ore, 30 minuti e 11 secondi

  • DonnaJean Wilde, 59 anni, ha stabilito un nuovo record mondiale nel fitness mantenendo una posizione di plank addominale per 4 ore, 30 minuti e 11 secondi
  • L’esercizio del plank è diventato parte della sua routine dopo una frattura al polso circa 10 anni fa, offrendole un modo per allenarsi senza rischiare ulteriori lesioni
  • Il suo record è stato ottenuto attraverso una straordinaria determinazione e costanza nell’allenamento
  • Il precedente detentore del record era anche un canadese proveniente dall’Alberta, aggiungendo un tocco di orgoglio regionale al successo di Wilde
  • Nonostante sfide fisiche come la diagnosi di mielite trasversa, Wilde ha dimostrato resilienza e dedizione al mantenimento di uno stile di vita attivo e ai suoi obiettivi di fitness

 

DonnaJean Wilde, una donna di 59 anni proveniente dall’Alberta, ha recentemente stabilito un nuovo record mondiale nel campo del fitness. Il suo straordinario risultato è stato ottenuto attraverso un’incredibile resistenza: è riuscita a mantenere una posizione di plank addominale per un tempo impressionante di 4 ore, 30 minuti e 11 secondi. Questo non solo l’ha resa una campionessa riconosciuta da Guinness dei Primati, ma ha anche evidenziato la sua incredibile determinazione e costanza nell’allenamento.

Il plank, un esercizio che coinvolge il mantenimento di una posizione statica simile a quella di una planca, è diventato parte integrante della routine di fitness di Wilde dopo che, circa 10 anni fa, ha subito una frattura al polso. Essendo alla ricerca di un’attività fisica che non avrebbe messo a rischio il suo polso in fase di guarigione, ha scoperto che il plank era l’opzione ideale per mantenere la sua frequenza cardiaca elevata e rafforzare il suo corpo. Da allora si è appassionata a questo esercizio, spingendosi fino a conquistare un record mondiale.

Soffre di una condizione chiamata mielite trasversa, caratterizzata da dolore e intorpidimento

Ciò che rende questo risultato ancora più straordinario è il fatto che il precedente detentore del record fosse anche lui un canadese proveniente dall’Alberta di nome Dana. Questa coincidenza aggiunge un ulteriore tocco di orgoglio regionale al successo di Wilde nel mondo del fitness. La dedizione di Wilde al fitness è ben nota anche alla sua famiglia. Sia il figlio Ray che la figlia Laura hanno raccontato il costante impegno di Wilde nel mantenere uno stile di vita attivo. Ray ha ricordato le corse mattutine di sua madre di circa 6 km e mezzo, mentre Laura ha sottolineato come persino durante le occasioni di relax in famiglia, la madre si impegni costantemente nel plank.

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Ma la storia di Wilde è segnata anche da una straordinaria resilienza. Vent’anni fa, mentre frequentava l’università, ha affrontato una sfida ancora più grande quando le è stata diagnosticata una condizione chiamata mielite trasversa, caratterizzata da dolore e intorpidimento. Nonostante le difficoltà fisiche, Wilde ha continuato a mantenere uno stile di vita attivo e a perseguire i suoi obiettivi di fitness con tenacia e determinazione.

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