Fonte: Pexels
L’11 ottobre 1973 tre uomini si sono trovati al centro di uno degli incontri più enigmatici e inquietanti nella storia degli avvistamenti di UFO. A Pascagoula, nel Mississippi, mentre erano sulla riva di un fiume, furono improvvisamente rapiti da due misteriosi oggetti volanti che si avvicinarono a loro mentre lampeggiavano con luci blu. Gli oggetti, di forma ovale, iniziarono a sollevarli da terra, trascinandoli a bordo di un velivolo volante dove iniziarono a subire un’esperienza che avrebbe cambiato per sempre le loro vite.
Gli alieni che incontrarono, secondo le descrizioni, erano creature grigie con la pelle coriacea e chele simili a quelle di un granchio. Per un primo momento, i rapiti pensarono che si trattasse di robot, dato che le creature li afferrarono per gli avambracci e li fecero levitare. Una volta a bordo dell’oggetto volante, un enorme occhio fluttuante li esaminò attentamente, aumentando il senso di disorientamento e paura.
Tra i protagonisti di questa incredibile storia c’era Calvin Parker, un giovane di soli 19 anni all’epoca dei fatti. In seguito all’incontro, Calvin descrisse la sua esperienza come un esame medico doloroso, che lo segnò profondamente. “Non ero nemmeno sicuro che le creature fossero alieni, potrebbero essere stati demoni“, dichiarò Parker, sottolineando la sua forte fede in Dio e la consapevolezza che dove esiste il bene, potrebbe esserci anche il male.
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La storia di questo rapimento e delle sue misteriose circostanze è stata raccontata nel libro The Pascagoula – The Closest Encounter, che raccoglie le testimonianze dirette dei protagonisti e dei documenti sull’accaduto. Nonostante il tempo trascorso, l’esperienza di Calvin Parker e degli altri coinvolti continua a stimolare dibattiti sul fenomeno degli incontri alieni e sul confine tra realtà e mito.
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