Racconti di persone che sono “morte” e tornate in vita

Cosa c’è dopo la morte?

Tutti si chiedono cosa ci sia dopo la morte
Se si è religiosi la certezza che dopo la vita ne esista un’altra ci culla per l’intera esistenza
Chi non lo è immagina non ci sia nulla o comunque non esistano Paradiso, Purgatorio e Inferno
Qualcuno ha voluto chiedere alle persone clinicamente morte per pochi secondi o minuti cosa hanno visto
Ecco i loro racconti

Il mistero di cosa ci sia dopo la morte affascina l’uomo da sempre, così come la speranza che non finisca tutto in questa vita. Per questo motivo alle persone che sono state clinicamente morte per pochi minuti o secondi qualcuno ha voluto chiedere cosa avessero visto in quel frangente. Vediamo le loro risposte su una community.

Quattro racconti di persone che sono morte e tornate in vita

Un utente ha dichiarato di essere stato inghiottito da un’oscurità calma. Lo reputa il miglior pisolino che abbia mai fatto in tutta la sua vita. Anche se non ha fretta di farlo nuovamente, anche perché l’intervento al cuore che ha subito dopo essere stato rianimato è stato molto doloroso.

Un utente coinvolto in un gravissimo incidente stradale ha subito la recisione dell’arteria ed è morto per tre minuti prima che il suo cuore tornasse a battere. Ha detto di essere sprofondato in un calore confortante e una pausa dal dolore fisico. Quando lo hanno riportato alla vita, improvvisamente, ha di nuovo avvertito il dolore.

Una donna ha raccontato l’esperienza del figlio e la sua terribile. Il bambino stava giocando col galleggiante della piscina quando ci è caduto dentro ed è annegato. La madre era dentro ma per fortuna se n’è accorta abbastanza in tempo anche se il piccolo era diventato blu e gonfio. Quando ha raccontato quello che ha visto ha detto di essere salito con una scala blu su una barca e che poi la mamma è venuta a prenderlo.

Il marito di una donna era stato rianimato più volte ed era entrato in coma. Era la persona più grave di tutto il reparto di terapia intensiva, tanto che la donna aveva ricevuto il sostegno di tutti i parenti degli altri pazienti perché l’uomo sembrava ormai spacciato. Tra questi c’era anche la figlia di un uomo anziano che aveva subito un intervento al piede che poi si era infettato. Glielo avevano dovuto amputare ma era comunque morto per l’infezione. Il marito della donna, contro ogni aspettativa, ce l’ha fatta. L’uomo, quando si è svegliato, ha raccontato che stava passeggiando per i corridoi con un uomo senza un piede che gli aveva detto che non era ancora il suo momento. Doveva svegliarsi perché sua moglie lo stava aspettando con il sostegno di sua figlia.