Il confine tra la vita è la morte è davvero sottile. Alcune persone lo hanno sfidato senza volerlo, e per fortuna sono ancora qui oggi per raccontarcelo. Ma è meglio pensarci bene quando vogliamo fare una cosa stupida, la vita è una sola e la fortuna non sempre ci assiste.
Un ragazzo ha raccontato di essere in vacanza sul Grand Canyon. Nevicava e stava facendo delle foto divertenti fingendo di scivolare. Il ghiaccio lo ha fatto scivolare davvero e si è salvato per un miracolo, grazie a un altro ragazzo che lo ha recuperato prima che finisse nel vuoto e lo ha rimproverato per il suo comportamento.
Una donna ha raccontato di essersi trovata a pochi passi dalla morte per non aver ascoltato il marito. Aveva il raffreddore e la febbre e lui continuava a dirle di andare dal medico. Lei temporeggiava pensando che sarebbe stata meglio. L’ultimo giorno utile è finalmente corsa in ospedale: aveva una polmonite e un polmone era collassato.
Un ragazzo ha raccontato che da bambino aveva fatto il bagno anche se c’era la bandiera rossa. Una corrente lo ha trascinato via ed è quasi morto. I bagnini lo hanno recuperato e schiaffeggiato. Nella semi incoscienza il bambino credeva fosse una punizione e invece lo stavano rianimando.
Un italiano che vive a Londra stava guidando dal lato sbagliato della strada e se n’è reso conto solo quando ha visto un autobus venire verso di lui.
Un ragazzo stava mangiando il burro di arachidi a cucchiaiate quando gli è venuto il singhiozzo. Aspirando a causa del singhiozzo l’appiccicoso burro d’arachidi, stava soffocando senza alcuna possibilità di scampo. Per fortuna tossendo è riuscito a liberare la gola.
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Un altro dopo una serata ci stava lasciando le penne perché era stanco e si era seduto su una panchina e si era addormentato. Era inverno e la serata era gelida, si è addormentato al freddo. Per fortuna un passante lo ha svegliato e lo ha esortato ad andare a casa. Altrimenti sarebbe morto assiderato.
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