Milena descrive con sorpresa questa situazione al limite dell’assurdo, domandandosi chi, in condizioni normali, si dedicherebbe a un’operazione così insolita e poco dignitosa come rovistare tra i rifiuti altrui. Si chiede con ironia chi possa avere una simile “dedizione” nel controllare la spazzatura degli altri, quasi fosse un “piccolo procione” in cerca di qualcosa da segnalare. Questa abitudine della cognata ha colpito profondamente Milena, spingendola a cercare conferme sul fatto che una simile ossessione per l’ordine e il controllo non sia solo esagerata, ma decisamente al di fuori della norma.
La raccolta differenziata
|
02/11/2024