Un’illusione ottica che mette in crisi il cervello
- Dopo il vestito blu e nero o bianco e ora ecco una nuova immagine che ci mette in crisi
- Questo rossetto di che colore è?
- Qualcuno vede il rossetto verde, qualcun altro di colore blu
- Il motivo è stato spiegato da un optometrista comportamentale
- I nostri cervelli, confusi dalla mancanza di contesto della foto, interpretano a loro modo e si danno risposte diverse
Vi ricordate il famosissimo vestito che aveva spaccato in due internet? Alcune persone lo vedevano blu e nero e altre ancora bianco e oro. Ma anche la scarpa da ginnastica, per alcuni rosa e bianca e per altri grigia e verde. Bene. Abbiamo un nuovo dilemma che attanaglia il web, questo rossetto (foto di copertina) è blu o è verde?
Abbiamo ormai capito che per quanto riguardava foto di vestiti e scarpe che percepivamo in modo diverso tutto dipende dall’illuminazione. Un oggetto immortalato con una pessima luce o una fotocamera non eccellente può mandare in crisi il nostro cervello che deciderà di interpretare ciò che vede in un dato modo o in un altro. Ma qui l’illuminazione che c’entra? Si tratta di un disegno e non di una foto.
Perché alcuni vedono il rossetto blu e altri verde
A rispondere al grande punto interrogativo che galleggia sulla nostra testa (per il segno di interpunzione scegliete il colore che preferite) è Bhavin Shah, optometrista comportamentale del Central Vision Opticians. L’esperto, difatti, ha realizzato ad hoc un’immagine con gli stessi colori, inserendo una borsa al posto di un rossetto (la nostra immagine è infatti una creazione appositamente realizzata dal nostro ufficio grafico per questioni di copyright). Anche in questo caso possiamo parlare di illuminazione. Ciò che in particolare manda in tilt il nostro cervello è il contrasto con lo sfondo, che non fornisce particolari informazioni sul contesto in cui si trova il rossetto. Sarà all’aperto o in un luogo chiuso? Il cervello interpreta a suo modo ciò che gli proponiamo, e ogni cervello interpreta in base alle proprie esperienze. Per questo vediamo cose diverse.
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Bhavin Shah ha dichiarato infatti: “Il cervello ha molti modi per riempire le informazioni mancanti in base all’esperienza, alle risposte visive apprese e alla comprensione del mondo e del contesto. In questo caso, non ci sono abbastanza informazioni o contesto riguardo l’oggetto disponibile, quindi il cervello deve applicare la propria elaborazione e creare una realtà che ritiene corretta“. E voi di che colore la vedete? Noi di Commenti Memorabili siamo di parte.
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