Quello non è mio figlio

“Questa chat non è il massimo, lo so, ma comunque ciò che è successo mi ha ferito molto e non ho persone con cui parlarne, perciò mi rifugio nel social facebook che sta diventando sempre di più la mia casa in questo periodo di disperazione e depressione. Tutto è successo giorni fa, quando mio marito Dario è completamente impazzito. Io e Dario stiamo insieme da anni ormai, e abbiamo avuto (ci tengo a sottolineare questa cosa) uno splendido bambino di nome Tommaso. Un giorno però Dario esce completamente di testa: per lui infatti io lo tradii anni fa con un uomo che mi fece la corte e che Tommaso non sia suo figlio. Indovinate un po’, la prova “schiacciante” per lui è che le date combaciano con quella della nascita e fecondazione di Tommy, e alla fine ha deciso di chiedermi il test di paternità. Il risultato per ora ho deciso di non mostrarvelo, ne di farvi vedere come è finita, ma voglio farvi vedere come si è comportato Dario.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

La protagonista di questa storia si chiama Laura, una donna che si sente ferita e depressa a causa di un evento recente che coinvolge suo marito Dario. Laura trova rifugio nel social network Facebook, dove condivide la sua esperienza nella speranza di trovare sostegno e un luogo di conforto. La situazione di cui Laura parla si è verificata alcuni giorni fa, quando Dario ha avuto un improvviso scatto di follia. Laura e Dario sono insieme da molti anni e hanno un figlio meraviglioso di nome Tommaso. Tuttavia, Dario è improvvisamente convinto che Laura lo abbia tradito anni fa con un altro uomo e che Tommaso non sia suo figlio biologico. Come “prova schiacciante”, Dario fa riferimento a coincidenze tra le date di concepimento e nascita di Tommaso. Alla fine, Dario ha chiesto a Laura di sottoporsi a un test di paternità.

Per il momento, Laura non mostra il risultato del test di paternità e non svela come la situazione si è conclusa. Tuttavia, desidera condividere con gli altri il modo in cui Dario si è comportato durante questa crisi. Laura è profondamente colpita dalle accuse infondate e dalla sfiducia di Dario, che ha avuto un impatto significativo sulla sua salute mentale e sul suo benessere emotivo.
Condividendo la sua esperienza, Laura cerca sostegno e comprensione da parte di altre persone che potrebbero aver vissuto situazioni simili. Il suo utilizzo di Facebook come luogo di espressione e di ricerca di supporto dimostra come i social media possano diventare un rifugio per coloro che si sentono soli o in difficoltà.

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