Quanta pipì c’è nelle piscine? La risposta è inquietante

Le persone urinano abitualmente in piscina: leggenda metropolitana o realtà?

 

L’estate sta arrivando. Se non vedete l’ora di rinfrescarvi con un bel tuffo in piscina, non proseguite nella lettura di questo articolo: il suo contenuto potrebbe turbarvi un tantino. Credete che quella delle persone che urinano in piscina sia una leggenda metropolitana? In realtà, è la pura verità. A dimostrarlo, infatti, è stato uno studio condotto dall’Università di Alberta, in Canada.

I ricercatori hanno prelevato alcuni campioni di acqua con il proposito di esaminarli per scoprire quanta pipì fosse contenuta al loro interno. Per farlo, hanno rilevato la presenza di acesulfame potassico, anche noto come E950. Si tratta di un dolcificante contenuto nella maggior parte degli alimenti industriali, che non essendo assorbito dal corpo finisce direttamente nei prodotti di scarto. La responsabile dello studio, Lindsay Blackstock, ha misurato la quantità di questa sostanza all’interno di 31 strutture canadesi, sia pubbliche che private, lungo un arco di tempo di tre settimane. ecco cosa ha scoperto.

Ecco perché dovresti smettere di urinare in piscina

Nella prima piscina, su una capienza di 830.000 litri, sono stati individuati 75 litri di pipì. Nella seconda, grande la metà, i litri rilevati sono rimasti costanti in proporzione: 30. C’è una struttura, però, in cui i livelli di urina si sono rivelati ancora più alti: le vasche idromassaggio degli hotel. Gli studiosi ne hanno esaminate 8, scoprendo che la media di pipì presente nell’acqua è tre volte superiore a quella della peggior piscina esaminata.

Sebbene non sia possibile stabilire il numero esatto di sporcaccioni che ha svuotato la sua vescica all’interno delle piscine e degli impianti idromassaggio ispezionati, gli autori della ricerca suggeriscono che, dati i sistemi di pulizia dell’acqua, il rilascio di urina sia stato costante durante tutto l’arco della giornata.

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In conclusione, sono state trovate tracce di pipì nell’acqua di tutte le 31 strutture esaminate. Al di là del ribrezzo che la cosa evoca, vi state chiedendo se questa spiacevole abitudine possa rivelarsi deleteria per la salute? La risposta è sì: le componenti dell’urina, in reazione alle sostanze disinfettanti disciolte in acqua, potrebbero creare dei sottoprodotti irritanti per occhi, mucose e vie respiratorie.

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