Lo strano fenomeno fu rilevato nel 2016 da un satellite della Nasa: le acque del lago iraniano da verdi erano diventate rosso sangue
- Il lago di Urmia è il lago salato più grande dell’Iran
- Nel 2016 uno dei satelliti della Nasa rilevò che l’acqua del lago era diventata rossa come sangue
- Il fenomeno, seppur inquietante, aveva una spiegazione scientifica
- La diminuzione delle acque a causa della siccità aveva aumentato la salinità e favorito lo sviluppo dell’alga Dunaliella, che in determinate condizioni, diventa rossa
- Il colore del lago era causato anche dalla presenza di batteri che vivono in acque molto salate e usano un pigmento rosso per assorbire la luce solare e convertirla in energia
Il lago di Urmia è il lago più grande dell’Iran e prende il nome dalla città di Urmia, che in iraniano significa “città dell’acqua”. È un lago salato molto importante nella cultura mediorientale, citato nei testi antichi (già Tolomeo ne parlò nel II sec. a.C.) e raffigurato in molte opere d’arte. È una riserva della biosfera Unesco e un parco nazionale.
Il lago da verde diventa rosso
Nel luglio 2016 il lago è stato protagonista di un fenomeno che lo ha portato alla ribalta internazionale. Uno dei satelliti della Nasa aveva ripreso ad aprile il lago con le acque di una tonalità verde intenso. Tre mesi dopo una nuova foto mostrava il lago di colore rosso vivo, come fosse sangue. Un’immagine inquietante a prima vista, ma gli scienziati diedero una spiegazione ben precisa del fenomeno. La stagione molto calda aveva ridotto il livello delle acque e aumentato di conseguenza la salinità. L’elevata concentrazione di sale nell’acqua calda aveva favorito lo sviluppo dell’alga Dunaliella. «Nell’ambiente marino, la Dunaliella salina appare verde», aveva spiegato in un articolo della NASA Mohammad Tourian, scienziato dell’Università di Stoccarda. «Tuttavia, in condizioni di elevata salinità e intensità luminosa, la microalga diventa rossa a causa della produzione di carotenoidi protettivi nelle cellule».
I cambiamenti dovuti all’aumento della salinità
Nella colorazione dell’acqua aveva influito anche la presenza di batteri chiamati Halobacteriaceae che vivono in acque molto salate e usano un pigmento rosso per assorbire la luce solare e convertirla in energia. Sia le alghe che i batteri erano comunque da sempre una presenza costante nel lago, seppure in quantità basse. La proliferazione e il cambiamento di colore furono causati da un improvviso abbassamento del livello delle acque e dall’aumento della salinità, causati da un lungo periodo di siccità.
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Di solito le piogge primaverili e lo scioglimento della neve dalle montagne vicine normalmente trasportano acqua dolce nel lago Urmia, contribuendo a stabilizzarne la salinità e quindi il colore. Poiché la siccità, dovuta ai cambiamenti climatici, e l’uso intensivo a scopo agricolo persistono nella regione, le acque rosse del lago potrebbero diventare in futuro una condizione sempre più comune.
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- https://www.iflscience.com/why-did-lake-urmia-suddenly-turn-blood-red-76376
- https://www.nationalgeographic.com/science/article/why-giant-green-lake-turned-blood-red-iran-algae
- https://www.meteogiornale.it/eng/2024/10/magazine/why-has-lake-urmia-suddenly-turned-blood-red/