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La strada più lunga del mondo si estende per 25.750 chilometri e attraversa le due Americhe, dall’Alaska fino alla punta meridionale dell’Argentina. La Panamericana è un sistema integrato di strade lungo la costa pacifica dei due continenti. La sua nascita ufficiale e i primi piani di sviluppo risalgono al 1923 dalla V Conferenza Internazionale degli Stati Americani.
Sebbene il progetto sia stato presentato come un’impresa fraterna e idealistica per unire nazioni lontane, alcuni sostengono che fosse essenzialmente uno stratagemma per aumentare le vendite di automobili prodotte negli Stati Uniti e altre esportazioni verso l’America Latina. Nel 1924, i funzionari statunitensi invitarono 37 delegati dell’America Latina a Washington DC per ascoltare le loro proposte di vendita e, dopo anni di dispute, fu raggiunto un accordo.
La Convenzione sull’Autostrada Panamericana fu firmata nel 1937 da Argentina, Bolivia, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Perù e Stati Uniti.
I progressi, però, non furono rapidi. All’inizio degli anni ’70, il presidente Nixon si vantava che la mega autostrada che attraversava il continente sarebbe stata completata a breve, ma restavano incompleti ancora molti tratti. Infatti, ancora oggi, la Panamericana non è del tutto collegata e non è possibile percorrerla per intero.
Un’evidente interruzione si ha nel Darién Gap, il sottile tratto di terra lungo 160 chilometri che collega Panama alla Colombia. Avvolto nella fitta giungla, nessuna strada attraversa il territorio, nemmeno una strada sterrata. Negli anni ’70 ci fu una spinta per costruire l’autostrada Panamericana attraverso il divario, e gli Stati Uniti si impegnarono a finanziarne la maggior parte, ma il progetto fu fortemente contrastato dagli ambientalisti che lo ritenevano un disastro per la biodiversità della regione e le comunità indigene.
La regione è inoltre frequentata da milizie armate, bande pericolose e trafficanti di droga, il che la rende un luogo estremamente pericoloso da attraversare. Nonostante questa lacuna, la Panamericana detiene ancora il Guinness World Records per la “strada percorribile più lunga”.
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La seconda strada più lunga al mondo è l’Asian Highway 1 (AH1), il percorso più lungo della rete autostradale asiatica che si snoda per 20.557 km (12.774 miglia) dalla capitale giapponese Tokyo al confine turco-bulgaro, attraversando Corea, Cina, Sud-est asiatico, Bangladesh, India, Pakistan e Iran. Anche questa strada presenta un’interruzione nel tragitto: gli oltre 942 chilometri di mare che separano il Giappone e la Corea del Sud. Inoltre non è possibile per la maggior parte dei civili attraversare la zona demilitarizzata che separa la Corea del Sud e la Corea del Nord.
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