Il “puttering” è un modo semplice ma efficace per calmare la mente e trovare un equilibrio tra i ritmi frenetici della vita quotidiana. Si tratta di dedicarsi a piccole attività domestiche come riordinare, piegare panni o annaffiare le piante, svolgendole senza una particolare urgenza. Questo approccio consente di tenere occupata la mente in modo leggero e piacevole, creando uno spazio di rilassamento e rigenerazione.
Tra i suoi sostenitori più celebri c’è Jeff Bezos, che ha integrato il puttering nella sua routine mattutina. L’imprenditore dedica un’ora al giorno a momenti di calma e riflessione, iniziando la giornata con compiti semplici come lavare i piatti o sistemare la casa. Questa abitudine gli consente di ricaricare le energie mentali, migliorare la qualità delle sue decisioni e affrontare le sfide lavorative con maggiore lucidità.
Il puttering offre molteplici benefici. Oltre a ridurre i livelli di stress grazie a un abbassamento del cortisolo, aiuta a migliorare la concentrazione e stimola la creatività. Quando la mente è libera da pensieri complessi, si aprono nuovi spazi per intuizioni e idee innovative. Inoltre l’ordine che si crea attorno a sé favorisce una sensazione di controllo percepito, alleviando il caos interiore. Dal punto di vista fisico, il puttering contribuisce a mantenere il corpo attivo. Anche se non si tratta di esercizio intenso, queste attività appartengono alla cosiddetta NEAT (Non-Exercise Activity Thermogenesis), che aiuta a bruciare calorie e a mantenere il metabolismo attivo durante la giornata.
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Praticare il puttering è semplice: al mattino, prima di immergersi nel mondo digitale, è utile concedersi mezz’ora per attività tranquille come rifare il letto o preparare un caffè. Durante la giornata, si può ritagliare del tempo per riordinare la scrivania o fare una breve passeggiata. Anche la sera, prima di andare a dormire, piccoli gesti come sistemare la tavola o preparare la borsa per il giorno successivo possono contribuire a chiudere la giornata in serenità. Questo approccio ci ricorda che non tutti i momenti devono essere iper-produttivi: rallentare e apprezzare i semplici gesti quotidiani è fondamentale per ricaricare le energie e vivere con maggiore consapevolezza.
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