Ciao sono Monica e convivo da quasi un anno con Giulio. Lui non fa nulla in casa. Le sto provando tutte per farmi aiutare. Guardate cosa mi sono dovuta inventare. Si accettano suggerimenti. Come fate con i vostri compagni (o compagne) pigri? Sono esasperata. Convivo con Giulio da un annetto. Lui ha 5 anni meno di me. Non so se è per l’età, ma lui si comporta come un bambino senza responsabilità, mentre io come una mammina che detta le regole. Non mi piace questo ruolo perché io cerco un compagno alla pari. Vi allego la chat in cui mi sono inventata una cosa assurda pur di farmi aiutare..
Noi viviamo in quella che era la casa di infanzia di Giulio e magari questo lo può influenzare nel comportamento. Cosa dite? Fa qualcosa, a dire la verità, solo se glielo dico io (e se insisto). Ma fa sempre una faccia scocciatissima e lo fa come se mi facesse un favore oppure mi chiede cosa ho fatto io per la casa e gli devo elencare le cose che ho fatto. Di sua iniziativa non fa nulla. Lui è un libero professionista ma al momento lavora molto poco perché ha pochi clienti. La cosa mi dà molto fastidio perché io finisco di lavorare, torno a casa e devo pure sbrigare le faccende. Quando invece lui è stato tutto il giorno a guardare film e a giocare ai videogiochi. Non lo sopporto. E allora ho deciso di cambiare un po’ le cose.
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Monica e Giulio sono una coppia che convive da quasi un anno nella casa di infanzia di lui. Monica ha 5 anni più di Giulio e lavora come impiegata. Giulio è un libero professionista che al momento ha pochi incarichi. Questa situazione crea dei problemi nella loro convivenza, perché Giulio non collabora nelle faccende domestiche e si comporta come un bambino irresponsabile, mentre Monica si sente come una madre che deve dargli delle regole.
Monica è esasperata dal fatto che Giulio non faccia nulla in casa. Vorrebbe avere un compagno alla pari, che la aiuti senza bisogno di dirglielo. Invece, ogni volta che le chiede di fare qualcosa, lui fa una faccia scocciata e le chiede cosa ha fatto lei per la casa. Monica gli deve elencare tutte le cose che ha fatto, ma lui non sembra apprezzare il suo impegno. Monica pensa che forse il fatto di vivere nella casa di infanzia di Giulio lo influenzi nel suo comportamento, facendolo regredire a uno stadio infantile.
Monica non sopporta più questa situazione. Si sente sfruttata e trascurata da Giulio, che passa le sue giornate a guardare film e a giocare ai videogiochi, mentre lei lavora e si occupa della casa. Monica decide allora di cambiare le cose e di inventarsi una cosa assurda per farsi aiutare da Giulio. Le manda una chat in cui gli dice che ha vinto un concorso per andare in vacanza in una località esotica con un accompagnatore a sua scelta.
Gli dice che per partire deve avere la casa in ordine e gli chiede se vuole andare con lei. Gli dice anche che se accetta deve fare alcune cose in casa, come lavare i piatti, stirare i vestiti e pulire il bagno.
Monica spera che questo stratagemma funzioni e che Giulio si metta a fare le cose che le ha chiesto. Spera anche che questo serva a farlo riflettere sul suo atteggiamento e a farlo maturare. Spera infine di ricevere dei suggerimenti da altre persone che hanno avuto esperienze simili con i loro compagni o compagne pigri.
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