Un avventore è rimasto sorpreso dopo aver notato un avviso molto severo attaccato al bancone di un pub, che avvertiva che qualsiasi parolaccia o uso del cellulare non sarebbero stati tollerati. È quanto accade al pub Samuel Smith’s Old Brewery (Tadcaster). L’uomo ha condiviso su Reddit una foto del cartello plastificato, esprimendo la sua perplessità per il fatto che la birreria esercita una rigorosa “politica di tolleranza zero” nei confronti delle parolacce in tutti i suoi pub, con lo zero sottolineato per rimarcare ancora di più il messaggio.
Secondo questo cartello, le parolacce “offendono i clienti e non creano il tipo di ambiente che vorremmo nei nostri locali”. Agli avventori viene chiesto di “rispettare questa politica” e anche qui la richiesta viene sottolineata, questa volta in maiuscolo. La birreria è altrettanto intransigente quando si tratta di usare i telefoni cellulari, che sono “severamente vietati in questi locali”. A quanto pare, non c’è molta tolleranza, anzi. Il divieto si applica infatti “all’uso di telefoni cellulari, tablet e computer portatili per rispondere ed effettuare chiamate, inviare messaggi, guardare in streaming e navigare in generale”.
Ringraziando in anticipo i clienti per la loro collaborazione, il messaggio prosegue avvertendo: “Il mancato rispetto della politica aziendale comporterà il rifiuto del servizio e l’invito a lasciare il locale”. Il cliente, che si fa chiamare u/JohnnyBravosWankSock, ha precisato di essere riuscito a scattare una foto mentre “il barista era fuori a fumare e a controllare le sue scommesse”, evitando così qualsiasi problema.
Leggi anche: L’offerta di un pub fa il giro del web: “Sconto del 50% se lasci il cellulare all’entrata”
Un altro utente di Reddit ha scritto: “In un pub vicino a me vigeva la regola del divieto di usare il telefono, il proprietario buttava fuori chiunque avesse il cellulare che suonava. Insisteva anche che la gente si togliesse le scarpe sul tappeto ‘nuovo’ che sembrava preso da una casa di cura”. Un secondo ha aggiunto: “C’è stata una storia apparsa sul giornale locale in cui una cliente stava controllando il suo livello di insulina con l’app del suo telefono ed è stata immediatamente cacciata”.
Share