Il fulcro della questione sollevata dalla donna riguarda il modo in cui il fidanzato si è rivolto a lei, utilizzando lo stesso appellativo che precedentemente riservava alla sua ex. Questa azione viene percepita dalla narratrice come un grave atto di “depersonificazione”, un segno di mancanza di rispetto e considerazione nei suoi confronti, tanto da mettere in discussione l’identità e il valore della loro relazione.
Problemi di soprannome
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15/03/2024