Il primo amore non si scorda mai: è davvero così?

Perché il primo amore è indimenticabile? Risponde la scienza

Se anche voi ricordate con spirito sognante e nostalgico il vostro primo amore, sappiate che è normale
La scienza ha confermato che la prima cotta è un’esperienza così potente da rimanere indelebile nella memoria
Quando siamo innamorati, il nostro cervello produce un’enorme dose di sostanze che ci rendono euforici ed energici
Per questo, quando una relazione finisce stiamo così male
La psicologia ha svelato il tempo impiegato per guarire da una delusione amorosa e tutti i consigli per agevolare questo processo

“Il primo amore non si scorda mai”: quante volte ci siamo sentiti ripetere questa frase a mo’ di vero e proprio mantra? A decretare la veridicità di questo modo di dire ci ha pensato la scienza. I ricercatori hanno confermato che, effettivamente, la prima cotta è un’esperienza unica e indimenticabile, talmente potente da rimanere impressa per sempre nella nostra memoria.

A dimostrarlo sono stati numerosi studi, tra cui quello pubblicato sul Journal of Comparative Neurology. Gli scienziati hanno esaminato l’attività cerebrale dei partecipanti mediante risonanza magnetica, rilevando che negli innamorati si verifica il rilascio di grandi quantità di dopamina e ossitocina, responsabili di sensazioni di benessere ed euforia. Specularmente, quando una storia d’amore finisce, si verificano picchi ormonali molto simili. Ciò fa sì che il ricordo della relazione conclusa rimanga indelebile nella nostra memoria.

Come riprendersi da una delusione amorosa

Quanto tempo ci vuole per riprendersi da una storia d’amore finita? Secondo una ricerca sono necessari tre mesi per riprendersi da una delusione, ma molto più tempo per dimenticarla. Se poi si tratta del primo amore, tutto si fa ancora più difficile. Infatti, oltre al malessere per la relazione andata male, a contribuire al dolore – anche a distanza di anni – è la nostalgia che attanaglia chiunque ripensi all’adolescenza.

Vi trovate in questa fase e non riuscite a vedere una via d’uscita? Non disperate: ecco alcuni utili consigli psicologici che vi aiuteranno a superare una dolorosa rottura. Di primo acchito potrà sembrare strano, ma la fine di una storia d’amore comporta un periodo di vero e proprio lutto, caratterizzato dalle fasi di negazione, rabbia, negoziazione, depressione e, infine, accettazione.

Per superare adeguatamente ogni fase, è necessario prendersi del tempo per elaborare le proprie emozioni, senza reprimerle o soffocarle. Per questo, ci si può affidare alla famiglia, agli amici o al supporto psicologico di un professionista. Nella costruzione della nuova routine che segue la fine di una storia d’amore, ritagliatevi del tempo per voi, scoprendo nuovi hobby e interessi. E, soprattutto, lavorate su voi stessi per aumentare la vostra autoconsapevolezza. Buona guarigione!