Sempre più persone preferiscono un rapporto a tre con un robot

I robot per adulti stanno spopolando nelle fantasie delle persone

 

Un recente studio ha concluso che le persone preferirebbero avere un rapporto a tre con un robot piuttosto che passare attraverso il fastidio di trovare un partecipante disposto. Due persone su cinque sono infatti aperte all’idea di avere un rapporto intimo con un robot, che preferiscono ad uno occasionale con un amante “umano”. Per arrivare a questi risultati SexualAlpha ha intervistato 3.292 persone al fine di scoprire la loro familiarità e l’interesse ad avere rapporti intimi con un robot.

Il rivenditore online per adulti ha riconosciuto che il loro campione era piccolo, ma ha volutamente cercato individui di mentalità aperta. “Prima di partecipare a questo sondaggio, le persone dovevano indicare che erano d’accordo a ricevere domande di tipo, il che significa che il gruppo di persone non è esattamente casuale” hanno spiegato. L’obiettivo era capire quante persone hanno avuto un’esperienza personale a letto con i robot, cosa pensano le persone di interagire con loro, e cosa pensano che potrebbe accadere in futuro.

Ecco la classifica di come le persone soddisferebbero i propri desideri intimi

Ai partecipanti è stato chiesto di pensare di essere single e riflettere sulla propria volontà di soddisfare qualche desiderio intimo, scegliendo tra una lista di opzioni per farlo. Darsi piacere è risultata la scelta più popolare, al 49.2%, seguita dall’uso di un giocattolo per adulti, con il 42.5% degli intervistati che preferiscono questa opzione. Tuttavia, ecco che il 37.5% dei partecipanti ha sostenuto che potrebbe fare uso di un robot.

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Questo dato è più alto del 30.2% che ha affermato di ricercare un partner per un rapporto occasionale. SexualAlpha ha fatto sapere di aver mostrato un breve video esplicativo prima di porre le domande. Nel filmato si spiegava qual era lo stato attuale dei robot per adulti, descrivendoli come “una variante delle bambole che possiede alcune capacità interattive come la parola o il movimento”.

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