“Non ne posso veramente più di chi ancora si mette a criticare i vegani e la loro scelta di vita. Potevo capirlo i primi anni, potevo capire un minimo di senso di diffidenza generale, ma così è veramente troppo! Potete non essere d’accordo ma almeno sull’aspetto morale non si discute. Da questo punto di vista tutti dovrebbero essere vegani. Potete scegliere di non esserli ma la base logica rimane. Una persona che sicuramente non capisce e non capirà mai è mio padre. Un uomo profondamente all’antica con una mascolinità terribile che non ha fatto altro che rendere difficile la vita sua e di chi gli sta intorno (e infatti mia mamma l’ha lasciato e ha fatto bene). Io cerco di volergli bene, cerco di fare di tutto per andarci d’accordo, anche perché io vivo o comunque vivevo con lui fino a pochi giorni fa, ma è una persona così lontana dalle mie corde che a volte è veramente un inferno. Lui lavora tanto, l’altro giorno mi ha chiesto di cucinare per lui e l’ho fatto. Quando però ha scoperto cosa avevo cucinato è impazzito contro di me e mi ha anche rivelato una cosa terribile che ha fatto nei miei confronti.”
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Un nostro fan, Marco, ha condiviso la sua frustrazione per le continue critiche rivolte alla scelta di vita vegana, sia in generale che all’interno della sua famiglia. Marco esprime il suo sconcerto per il fatto che, nonostante siano passati anni da quando il movimento vegano ha preso piede, ci siano ancora persone che lo attaccano. Capiva inizialmente un certo grado di diffidenza, ma ora ritiene che la situazione sia diventata insostenibile. Secondo lui, anche se si può scegliere di non seguire uno stile di vita vegano, la base morale della scelta non dovrebbe essere messa in discussione. Dal suo punto di vista, tutti dovrebbero essere vegani, almeno sotto il profilo etico.
La sua frustrazione si concentra poi sulla figura di suo padre, descritto come un uomo con una mentalità profondamente tradizionalista e una mascolinità opprimente, che ha reso difficile non solo la propria vita, ma anche quella delle persone a lui vicine. Marco fa riferimento al fatto che sua madre lo abbia lasciato e sostiene che abbia fatto bene a prendere quella decisione. Nonostante le difficoltà, Marco ha cercato di mantenere un rapporto civile con lui, anche perché fino a pochi giorni fa vivevano insieme. La convivenza, però, si è rivelata complicata, poiché il padre è una persona molto distante dalle sue convinzioni e sensibilità. L’altro giorno, dopo una lunga giornata di lavoro, il padre gli ha chiesto di cucinare per lui e Marco ha acconsentito. Tuttavia, quando suo padre ha scoperto che il pasto preparato era vegano, ha reagito con rabbia. Non solo ha avuto una reazione spropositata, ma ha anche rivelato qualcosa di terribile che aveva fatto nei suoi confronti, lasciandolo sconvolto.
Marco conclude il suo racconto esprimendo quanto sia stato difficile cercare di mantenere un rapporto con una persona così diversa da lui e quanto sia doloroso vivere in una situazione di conflitto costante.
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