Condivide la sua esperienza per chiedere a chi legge di provare a mettersi nei suoi panni, così come ha chiesto alla sua famiglia. Invita tutti a riflettere sull’importanza dell’empatia e a considerare che le festività, che dovrebbero essere un momento di unione, spesso finiscono per creare divisioni.
Lorella conclude con una nota amara, sottolineando che il Natale, invece di unire, sembra portare alla luce egoismi e comportamenti poco collaborativi, rendendo le festività un momento di stress invece che di serenità.