Il posto migliore per sopravvivere all’apocalisse: non ci sono dubbi
- Una ricerca ha posto una domanda molto particolare agli intervistati
- Ha domandato loro quale sia il posto migliore per sopravvivere all’apocalisse
- In cima alla classifica è risultata la Nuova Zelanda
- Questo grazie al potenziale di energia geotermica e idroelettrica
- Non sono da sottovalutare nemmeno l’abbondante terreno agricolo e la bassa densità di popolazione
Se vi dicessero che c’è un’apocalisse in atto, dove scappereste? È un po’ questa la domanda di fondo che era alla base di una ricerca. Gli scienziati della Anglia Ruskin University del Regno Unito hanno infatti chiesto agli intervistati quale sia per loro il posto migliore per sopravvivere all’apocalisse e, quel giorno, cosa farebbero. Ebbene, se tutti hanno idee molto diverse su come trascorrere questi momenti, la risposta sul “dove” è stata quasi unanime.
Volete sapere qual è? La Nuova Zelanda. Che si tratti di un’altra crisi finanziaria globale, della distruzione della natura, di una pandemia peggiore di quella provocata dal Coronavirus oppure ancora di altri mille eventi, non ci sono dubbi: questa sarebbe la nazione migliore dove andare. Vediamo per quali motivi. In primis per il potenziale di energia geotermica e idroelettrica, che renderebbe possibile la vita se tutte le energie che conosciamo finora si esaurissero.
Perché la Nuova Zelanda sarebbe il posto migliore per sopravvivere all’apocalisse
Premiati sono anche l’abbondante terreno agricolo e la bassa densità di popolazione, che secondo molti potrebbero essere tra le chiavi per sfuggire alla fine dei giorni. In pratica, secondo gli intervistati, le persone che vivono in Nuova Zelanda sarebbero in grado di coltivare il proprio cibo e mantenere le case alimentate qualsiasi cosa il mondo decidesse di gettare loro addosso.
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In questa speciale classifica sul posto migliore per sopravvivere all’apocalisse, il luogo dove è stato girato il Signore degli Anelli è seguito da Islanda, Tasmania e Irlanda. Tutti posti dunque parecchio isolati. Il professor Aled Jones ha commentato così i risultati della ricerca: “Non eravamo sopresi dal fatto che la Nuova Zelanda ottenesse un buon riscontro. Abbiamo detto di scegliere un posto in grado di proteggere i confini e che allo stesso tempo fosse temprato”. Voi siete d’accordo? Sareste pronti a trasferirvi su questa immensa isola appena prima che si scateni l’inferno?
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- https://www.ladbible.com/news/latest-new-zealand-voted-the-best-place-in-the-world-to-survive-an-apocalypse-20210729
- https://www.theguardian.com/world/2021/jul/28/new-zealand-rated-best-place-to-survive-global-societal-collapse
- https://www.thelondoneconomic.com/news/environment/new-zealand-uk-global-collapse-countries-283665/
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