Tuttavia, Orietta ha iniziato a controllare in maniera ossessiva la vita quotidiana della coppia, chiamando ogni giorno per assicurarsi che Beatrice cucinasse per Vito e svolgesse tutte le faccende domestiche, mentre Vito non facesse nulla in casa. A un certo punto, Vito ha suggerito a Beatrice di dire a Orietta ciò che voleva sentire, ma Beatrice si è trovata in difficoltà a vivere in queste condizioni.
La situazione è precipitata quando una sera Beatrice ha confessato di aver ordinato del cibo da asporto, in particolare un pollo arrosto da una rosticceria. Questa rivelazione ha scatenato la furia di Orietta, creando un clima di tensione e conflitto. La storia di Beatrice evidenzia le difficoltà che possono sorgere quando le aspettative tradizionali si scontrano con le visioni moderne del ruolo delle donne e delle dinamiche familiari.