Pilota di 72 anni tenta di atterrare su un’autostrada scambiandola per una pista di atterraggio

Un errore da principiante che però poteva dar vita ad una situazione enormemente pericolosa

Un pilota di 72 anni era nel mezzo del suo primo volo da solista di notte
Confuso dalle luci della vicina autostrada, ha scambiato la strada a doppia carreggiata per la pista di atterraggio dell’aeroporto internazionale di Newcastle
Così ha iniziato a deviare dalla rotta e a scendere sulla A1
Fortunatamente, avvicinandosi, si è reso conto dell’errore ed è riuscito a far riprendere quota al suo Cessna Light Aircraft di Reims
Poi, con l’aiuto del controllo del traffico aereo, l’uomo è atterrato in sicurezza
Nonostante l’errore, il pilota è stato autorizzato a proseguire l’addestramento non prima però di essere stato sottoposto a un “debriefing e a un lungo briefing a terra sulle caratteristiche di Newcastle e sulle procedure radio”

Guidare di notte rende tutto un po’ più pericoloso, figuriamoci se poi si deve pilotare in volo e se si ha una certa età. Lo ha capito un pilota di 72 anni che ha quasi causato un incidente dopo aver confuso una strada a doppia carreggiata con la pista di un aeroporto. Ha infatti tentato di atterrare sulla A1 vicino all’aeroporto internazionale di Newcastle. L’uomo era nel bel mezzo del suo primo volo da solista quando ha scambiato la strada principale per la pista. L’ultrasettantenne, che aveva solo 233 ore di esperienza in cabina di pilotaggio, stava imparando a volare di notte.

Secondo le indagini, l’errore si è verificato quando l’uomo “ha perso di vista la pista e ha identificato erroneamente le luci della vicina autostrada A1”. Il pilota inesperto ha quindi iniziato a deviare dalla rotta e a scendere sulla A1. Avvicinandosi, si è reso conto dell’errore e ha iniziato a far riprendere di quota il suo Cessna Light Aircraft di Reims. Fortunatamente, con l’aiuto del controllo del traffico aereo, l’uomo è riuscito ad atterrare in sicurezza.

Il pilota potrà comunque proseguire l’addestramento, ma dovrà seguire un lungo briefing per evitare errori simili

Nonostante l’errore, il pilota è stato autorizzato a proseguire l’addestramento non prima però di essere stato sottoposto a un “debriefing e a un lungo briefing a terra sulle caratteristiche di Newcastle e sulle procedure radio”. L’incidente è stato successivamente definito “grave” dall’Air Accident Investigation Branch. L’indagine ha dichiarato che il fattaccio ha messo in evidenza “l’aumento del rischio di distrazione… in situazioni in cui i segnali visivi esterni sono ridotti”. Nessun altro passeggero o equipaggio era a bordo con il pilota in quel momento e fortunatamente nessuno è rimasto ferito.