Fonte: Facebook
Compra dei piatti usati per un valore di 5 euro e si ritrova inaspettatamente con delle ceramiche firmate da Picasso. Nancy Cavaliere è un’italo-americana di 36 anni che vive a New York ed è appassionata di oggetti usati. Dal 2014, quando si è sposata, ha cominciato ad arredare il suo appartamento con mobili, oggetti e complementi scovati nei negozi e mercatini dell’usato della città.
In uno dei suoi periodici giri a caccia di pezzi interessanti, ha trovato un set di piatti decorati a 5 euro. «Quando li ho visti sullo scaffale del negozio ho pensato che sarebbero stati molto bene sulla mia tavola». La donna ha acquistato i piatti e girandoli per osservarli meglio ha notato che sul fondo c’era la firma di Picasso. «Sono rimasta sbalordita, non sapevo cosa avevo in mano, ma mi sono resa conto che potenzialmente si trattava di qualcosa di grande valore». Nancy si è messa al computer e ha fatto numerose ricerche sul web, trovando alla fine i piatti, la serie e la data in cui sono stati realizzati, oltre all’intera storia legata alle ceramiche di Picasso.
L’artista oltre ai dipinti si dedicò anche, tra il 1947 e il 1971, alla produzione di ceramiche di vario tipo come piatti, ciotole, brocche e vasi più complessi.
La donna ha fatto valutare i piatti da esperti che hanno stimato un valore per ognuno dai 2500 ai 4500 euro. Un valore notevole che nella successiva vendita all’asta è ulteriormente salito. I piatti sono stati aggiudicati a cifre dagli 11.000 ai 15.000 euro ognuno.
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Nancy ha messo da parte una cospicua somma e ha affermato a Newsweek: «La mia casa è piena di oggetti usati più o meno di valore ma che hanno dietro delle belle storie. Dopo la pandemia i prezzi sono saliti alle stelle e la richiesta di oggetti di seconda mano è aumentata. Non è facile cercare e trovare le cose giuste ma non è impossibile e si possono fare degli ottimi affari».
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