I disordinati tendono a essere più creativi
- Il disordine è spesso visto come un segno di pigrizia o mancanza di organizzazione, ma non è necessariamente negativo
- Diversi studi suggeriscono che le persone disordinate tendono a essere più creative e ad avere un’intelligenza superiore alla media
- Chi vive in ambienti ordinati tende a seguire le norme sociali, fare scelte più salutari e mostrarsi più generoso
- Un ambiente caotico può favorire il pensiero fuori dagli schemi e spingere le persone a soluzioni più originali
- Non esiste una correlazione assoluta tra ordine e successo: ciò che conta è trovare il proprio equilibrio per lavorare e vivere bene
Il disordine è spesso visto come un problema, un segno di scarsa organizzazione o addirittura di pigrizia. Fin da piccoli ci viene insegnato a mantenere in ordine la nostra stanza e a sistemare le cose al loro posto, come se questo fosse sinonimo di disciplina e successo. Tuttavia alcuni studi suggeriscono che il disordine potrebbe essere collegato a creatività e intelligenza superiore alla media.
Uno studio condotto negli Stati Uniti ha esplorato come l’ambiente influisce sul comportamento umano. I ricercatori hanno scoperto che le persone in ambienti ordinati tendono a seguire comportamenti più conformi alle norme sociali, come scegliere spuntini sani o essere più generosi nelle donazioni. Al contrario, chi lavora in un ambiente caotico sembra mostrare maggiore creatività e una propensione a scegliere opzioni nuove e fuori dagli schemi.
L’ordine e il disordine favoriscono abilità diverse
Questi risultati suggeriscono che l’ordine e il disordine favoriscono abilità diverse. Un ambiente ordinato sembra incoraggiare comportamenti più regolati e tradizionali, mentre un ambiente disordinato può stimolare il pensiero innovativo. In altre parole, chi è circondato dal caos potrebbe essere più incline a trovare soluzioni originali e ad avere una mente più elastica. Ovviamente questo non significa che tutti i disordinati siano geni o che tutte le persone ordinate siano prive di creatività.
Leggi anche: Masticare il chewing gum aiuta a concentrarsi: lo dice la scienza
La questione è più complessa: ciascuno deve trovare il proprio metodo ideale per essere produttivo e sentirsi a proprio agio. Alcuni funzionano meglio in un ambiente organizzato, altri in un “caos controllato”. Alla fine la cosa più importante non è il grado di ordine in cui si vive, ma quanto si riesce a essere efficaci e soddisfatti nel proprio ambiente. Se il disordine aiuta la creatività, allora forse è il caso di riconsiderare l’idea che sia sempre e solo un difetto.

La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.neozone.org/insolite/vous-etes-une-personne-bordelique-cest-un-signe-dintelligence-affirme-la-science/
- https://www.ilgiornale.it/news/life/disordine-ci-rende-intelligenti-1693728.html
- https://www.huffingtonpost.it/archivio/2019/08/08/news/le_persone_disordinate_sono_dei_geni_produttivi_lo_dice_la_scienza-6777724/