Perso nella nebbia: la storia del portiere Sam Bartram

Commenti Memorabili CM

Perso nella nebbia: la storia del portiere Sam Bartram

| 25/01/2025
Fonte: X

La partita di calcio tra Chelsea e Charlton Athletic del 25 dicembre 1937 è passata alla storia del calcio per un curioso episodio

  • Sam Bartram, portiere del Charlton, il 25 dicembre 1937 stava giocando una partita contro il Chelsea
  • Quel giorno c’era una fitta nebbia che rendeva poco visibili il campo da gioco e le azioni dei calciatori
  • Ad un certo punto l’arbitro sospese l’incontro e i giocatori rientrarono negli spogliatoi, ma nessuno avvisò Bartram
  • La densa nebbia e il rumore del pubblico lo portarono a credere che la partita stesse proseguendo normalmente
  • Ad informare il portiere, dopo 15 minuti dalla fine dell’incontro, fu un poliziotto che passava in campo

 

Il 25 dicembre 1937, nello stadio dello Stamford Bridge di Londra, si giocava una partita di calcio tra il Chelsea e il Charlton Athletic, due squadre della lega inglese. Quella giornata, che iniziò con un’atmosfera festiva tipica del Natale, fu presto segnata da un episodio straordinario rimasto nella storia del calcio.

La sospensione della partita

Sul campo di gioco c’era una fitta nebbia e i giocatori facevano fatica a vedersi l’un l’altro mentre rincorrevano la palla, mentre il pubblico sugli spalti riusciva a malapena ad intravedere le azioni. Intorno al sessantesimo minuto di gioco, la visibilità era diventata così scarsa che risultava impossibile proseguire la partita. L’arbitro decise così di interrompere l’incontro per garantire la sicurezza dei giocatori. Tuttavia, Sam Bartram, il portiere del Charlton Athletic, rimase ignaro della decisione. Concentrato sulla sua posizione, continuò a presidiare la porta, pronto a respingere qualsiasi tentativo degli avversari di fare goal.

Nessuno avvisò Bartram della fine dell’incontro

Il portiere rimase al suo posto per circa 15 minuti dopo che tutti gli altri giocatori avevano lasciato il campo. La nebbia densa gli impedì di vedere cosa stesse succedendo intorno a lui, e il rumore soffuso della folla dietro la sua porta lo convinse che il gioco stesse continuando. Pensava che la sua squadra stesse attaccando e che per questo non arrivassero azioni verso la sua porta. La realtà si rivelò in modo sorprendente quando un poliziotto che camminava sul campo lo intravide davanti alla porta: «’Che diavolo ci fai qui?» gli disse l’ufficiale. «La partita è stata interrotta un quarto d’ora fa. Il campo è completamente vuoto», raccontò in seguito Bartram nella sua autobiografia.

Leggi anche La partita di calcio più lunga del mondo termina dopo 26 ore di gioco e 825 gol

Quando finalmente si diresse verso lo spogliatoio, Bartram trovò i suoi compagni di squadra già cambiati e divertiti dalla sua presenza solitaria sul campo. L’incidente divenne rapidamente materia di folklore calcistico, conclamando il portiere come uno dei personaggi più iconici ed eccentrici del gioco.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend