Una famiglia “sensibile” nei confronti degli spiriti
- Gemma Palfreman ha un passato tempestoso con i fantasmi
- Sostiene infatti di essere stata perseguitata da una “vecchia megera ringhiosa” innamorata del marito
- Lo spirito si sarebbe attenuato con la nascita del figlio, anche lui “sensibile” ai fenomeni paranormali
- Il bimbo ha continuato a vedere i fantasmi anche dopo il loro trasferimento in un’altra casa
- Secondo la donna non si dovrebbe aver paura di loro, ma imparare a conviverci senza problemi
Gemma Palfreman sostiene di essere stata perseguitata da un fantasma che era innamorato del marito. La donna, che si descrive come una “sensibile” ovvero una persona più consapevole dei sensi spettrali e delle apparizioni, ha raccontato di aver visto spiriti per tutta la vita. Tuttavia, nessuno ha mai causato un tale putiferio come la “vecchia megera ringhiosa” che amava il consorte Jason. Il fantasma era vestito in abiti vittoriani e si è addolcito quando la coppia ha avuto il primo figlio Cameron.
Tuttavia ha risvegliato i poteri psichici del bimbo che ora vede anche lui i fantasmi. Ha raccontato: “Tutto è cambiato quando è nato. Per fortuna, lei gli sorrideva. Abbiamo sempre sentito sbattere in casa, salire le scale e sbattere le porte. Più volte ha anche ringhiato. Poi, quando Cameron è arrivato, ho continuato a vederla vicino alla sua culla e penso che possa essere stato perché lui ha questo sesto senso”. Fortunatamente, quando si sono trasferiti a Norfolk nel 2015, hanno lasciato lo spirito ostile dietro di loro, anche se nuovi fantasmi sono andati a far loro compagnia.
I poteri paranormali di Cameron
Un giorno Cameron ha visto una “vecchia signora sul pianerottolo” ed era così spaventato che non osava lasciare la sua stanza di notte. Dopo di che ha iniziato a raccontare di un’anziana signora chiamata Iris che si aggirava di notte nel loro cottage del XIX secolo. La casa, dove era morta più di 100 anni prima, non per nulla portava il suo nome. Gemma ha ricordato che Cameron indicava e fissava l’aria, così come borbottava a una persona invisibile quando era solo un bambino. “Andavamo a passeggiare quando aveva tre anni e lui diceva: ‘Guarda, c’è una donna sulla panchina’. Però non c’era nessuno. Odiava anche passare davanti ai cimiteri o alle chiese perché sosteneva sempre che ci fosse tanta gente triste”.
Fu particolarmente presa alla sprovvista quando Cameron, che aveva quattro anni all’epoca si mise a gridare fuori dalla finestra, sostenendo che stava parlando con la sua bisnonna che era morta quasi 30 anni prima che lui nascesse e di cui non aveva mai visto nemmeno una fotografia. Ma, date le esperienze psichiche della sua famiglia nel corso degli anni, non era poi una novità che Cameron avesse un’affinità con il soprannaturale. “Anche mio zio poteva sempre vedere cose da giovane. Mia nonna era di origine rom e lavorava come indovina, mentre la mia bisnonna leggeva le foglie di tè”.
Leggi anche: Fantasma attacca un ragazzo che si sta allenando in palestra [+VIDEO]
Secondo Gemma non bisognerebbe avere paura di essere “sensibili”
Eppure, nonostante vivere con gli spiriti possa essere imprevedibile, Gemma ritiene che la gente non dovrebbe averne paura e che lei è grata per i suoi poteri ultraterreni. “Non abbiate paura se siete ‘sensibili’ come me. Se ti comporti in modo spaventato, a volte puoi attirare gli spiriti cattivi. Dovresti ascoltare sempre ciò che ti viene detto nel caso in cui abbiano un messaggio da trasmettere a te o a qualcun altro. Può essere un conforto. Come quando qualche anno fa un medium mi ha detto che mia nonna è sempre con me”.
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://uk.style.yahoo.com/nurse-stalked-love-rival-ghost-070039959.html
- https://www.norfolklive.co.uk/news/norfolk-news/norfolk-nurse-says-ghost-growling-6823804