Negli ultimi anni, gli hotel hanno intensificato i loro servizi offrendo agli ospiti saponi, shampoo e persino pittoreschi kit di cucito: ma perché manca sempre il dentifricio nelle camere? La risposta è più complicata di quanto dovrebbe essere.
Un po’ di tempo fa, lo scrittore di Slate Daniel Engber ha fatto una ricerca approfondita sulla mancanza di dentifricio negli hotel. Engber ha scoperto che è dovuto ad un insieme di fattori, primo tra tutti l’interesse economico. “Gli articoli da toilette costano meno di un prodotto per l’igiene orale”, ha commentato a Slate Tim Kersley, ex vicepresidente senior della Gilchrist & Soames, un marchio di articoli da toilette per hotel di lusso.
Inoltre, secondo alcuni albergatori, il dentifricio non è abbastanza “ambizioso “, il che significa che non esistono marche di alta gamma. Anche se è essenziale, non rende un hotel più o meno “chic”: “Il dentifricio non è un indicatore di status. Gli articoli di ospitalità non sono lì per essere pratici, sono lì per mostrare il livello della struttura”, ha spiegato Coyne Edmison, un ex direttore d’albergo.
“Seguendo questa logica, potremmo dedurre che non c’è un dentifricio nel bagno di un hotel di lusso perché non è abbastanza costoso e che non c’è un dentifricio nel bagno di un hotel economico perché è troppo costoso”, ha scritto Karen Gardiner per Bravo.
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La ragione ultima dell’assenza di dentifricio nelle camere d’albergo? Gli ospiti non lo chiedono. Infatti, la scelta dei prodotti per l’igiene offerti è fatta in seguito a sondaggi tra i consumatori. Pertanto, gli hotel seguirebbero semplicemente la domanda dei clienti.
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