Perché l’essere umano ha i peli sul suo “lato B”? Risponde la Scienza

Secondo diverse teorie, i peli del didietro dell’essere umano non sarebbero particolarmente funzionali alla salute

 

Nonostante siano gli ominidi meno irsuti, gli esseri umani hanno conservato una discreta quantità di peluria nelle regioni più intime, compresi i glutei.

Tuttavia, mentre i capelli sulle nostre teste ed i peli nelle varie zone nel nostro corpo assolvono diverse funzioni, quelli del sedere non sembrano avere ad una specifica finalità scientifica. Esistono inoltre pochissime ricerche in merito a tale argomento. Proprio per questo motivo, gli youtuber del canale scientifico SciShow hanno analizzato autonomamente la questione prendendo in considerazione i pochi studi a disposizione che trattano questo misterioso argomento.

Diverse teorie spiegherebbero l’utilità dei peli sul didietro

Come già precedentemente anticipato, i peli sul nostro lato B crescerebbero senza alcun apparente motivo logico. A livello genetico ed evolutivo, infatti, non gioverebbero alla salute dell’uomo e, allo stesso tempo, non arrecherebbero nemmeno alcun fastidio fisico.

Anni addietro si credeva che questa tipologia di peluria si potesse perdere nel tempo, dato che la sua presenza era davvero irrisoria ed inutile. Con l’evoluzione della specie umana, però, questo evento non si è palesato ed i peletti sono rimasti lì.

Ma le teorie a riguardo non sembrano fermarsi all’inutilità di questa specifica peluria. Secondo altri studi, infatti, i peli che popolano il nostro popò servirebbero a qualcosa, ovvero ad amplificare il profumo del nostro deretano.

É probabile, infatti, che i nostro antenati usassero questo odore come una sorta di metodo comunicativo. Diffondere questo “profumo”, infatti, dava all’uomo la possibilità di marcare il proprio territorio ed attirare ipotetiche future compagne.

Secondo questa teoria, i capelli rettali intrappolavano le secrezioni oleose, fornendo anche un ambiente favorevole ai batteri che generalmente si cibano di questi oli, sviluppando così ancora più odori.

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Infine, esisterebbe anche una terza teoria. Quest’ultima sostiene che i peli del lato B riducano lo sfregamento delle natiche mentre camminiamo. Più specificatamente, la peluria “intrappolerebbe” il sudore evitando così l’irritazione del nostro sedere.

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