Perché le idee migliori vengono sotto la doccia? La Scienza ci svela il motivo

Succede lo stesso con altre attività come passeggiare o fare giardinaggio

Le idee migliori nascono sotto la doccia perché il cervello è libero di vagare, ma senza annoiarsi completamente
Attività come passeggiare, fare giardinaggio o lavarsi stimolano la creatività, mantenendo la mente moderatamente impegnata
Uno studio ha testato questo effetto con due gruppi di persone, facendo loro guardare un video noioso o uno moderatamente coinvolgente.
I risultati mostrano che il pensiero creativo aumenta quando la mente è distratta in modo leggero, senza essere sovrastimolata
Questo equilibrio tra concentrazione e divagazione aiuta a generare idee innovative e a trovare soluzioni inaspettate ai problemi

Ti è mai capitato di avere un’idea brillante proprio mentre sei sotto la doccia? Non è un caso! Uno studio condotto da Zac Irving dell’Università della Virginia e Caitlin Mills dell’Università del Minnesota ha scoperto che la creatività fiorisce quando la mente è libera di vagare, ma non completamente inattiva. Gli studiosi hanno dimostrato che esistono attività “moderatamente coinvolgenti” – come fare una doccia, passeggiare o dedicarsi a piccoli lavori manuali – che offrono il giusto equilibrio tra distrazione e concentrazione, favorendo così il pensiero creativo. Questo fenomeno, noto come “effetto doccia”, è stato studiato a lungo nel campo della psicologia cognitiva e si basa sul principio che la mente, lasciata a sé stessa in un contesto rilassato ma attivo, è più propensa a generare intuizioni innovative.

Per dimostrare questa teoria, i ricercatori hanno condotto un esperimento coinvolgendo un gruppo di volontari. Ai partecipanti è stato chiesto di trovare utilizzi alternativi per oggetti di uso comune, come un mattone o una graffetta. Prima di cimentarsi nel compito, alcuni hanno guardato un video estremamente noioso (persone che piegano il bucato), mentre altri hanno visto una scena famosa del film Harry, ti presento Sally, considerata moderatamente coinvolgente.

I risultati

I risultati hanno mostrato che coloro che avevano assistito al video più stimolante riuscivano a generare un numero maggiore di idee creative rispetto a chi si era annoiato completamente. Secondo i ricercatori, questo avviene perché la mente, quando è troppo annoiata, fatica a mantenere il giusto grado di attivazione per elaborare nuove connessioni. D’altro canto, se è eccessivamente impegnata in un’attività complessa, non riesce a divagare abbastanza per formulare idee originali.

L’equilibrio tra pensiero focalizzato e associazioni spontanee è la chiave della creatività. Quando il cervello è leggermente distratto da un compito semplice e ripetitivo, si creano le condizioni ideali per sviluppare intuizioni geniali. Per questo motivo, molte delle migliori idee arrivano nei momenti più inaspettati, come sotto la doccia o durante una passeggiata. In futuro i ricercatori intendono approfondire questo effetto utilizzando la realtà virtuale, per simulare contesti ancora più realistici e comprendere meglio il legame tra distrazione, attenzione e creatività.