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I gatti comunicano in molti modi e uno dei gesti più curiosi è la testata, un comportamento che spesso incuriosisce chi vive con un felino. Questo gesto, noto anche come stamina di testa, è un segnale che ha diverse funzioni e può esprimere sia affetto che marcatura del territorio. Quando un gatto sfrega la testa contro un umano, un mobile o un altro animale, sta rilasciando feromoni attraverso le ghiandole sebacee presenti sulla fronte e sulle guance. Questo gli permette di identificare l’ambiente come sicuro e familiare, rafforzando il senso di appartenenza. La marcatura olfattiva è essenziale nel linguaggio felino, perché aiuta a ridurre lo stress e crea un’atmosfera rassicurante.
Le testate tra gatti sono un segnale di accettazione sociale: due felini che si sfregano la testa si riconoscono come parte dello stesso gruppo. Quando il gesto è rivolto a un umano, significa che il gatto lo considera un membro della sua famiglia e prova fiducia nei suoi confronti. In alcuni casi, il gatto usa le testate per richiedere coccole o gioco. Questo è spesso accompagnato da fusa o miagolii leggeri. Se il comportamento avviene mentre il proprietario è distratto o impegnato, è probabile che il gatto voglia semplicemente attirare l’attenzione.
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Sebbene nella maggior parte dei casi la stamina di testa sia un comportamento normale e positivo, ci sono situazioni in cui potrebbe indicare un problema. Se il gatto inizia improvvisamente a premere con forza la testa contro muri o mobili, senza apparente motivo, potrebbe trattarsi di un disturbo neurologico, ipertensione felina o di altre condizioni mediche. Se il comportamento appare insistente e accompagnato da letargia, perdita di equilibrio o cambiamenti nell’appetito, è importante consultare un veterinario per escludere eventuali problemi di salute.
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