Tutti coloro che condividono la propria casa con un cane, avranno avuto l’occasione di osservare il proprio quattro zampe intento a “correre” durante il sonno. Si tratta di una scena decisamente esilarante, su cui spesso ci siamo interrogati. Se anche voi siete curiosi di sapere qual è la ragione per cui i pelosi si comportano così, sappiate che la scienza ha finalmente deciso di fare chiarezza sulla questione. L’abitudine di muoversi, guaire e correre durante il sonno è un comportamento piuttosto diffuso tra i cani.
Anche il riposo di questi animali è suddiviso in diverse fasi, esattamente come nell’essere umano. Solitamente, i gesti involontari che Fido mette in atto durante i suoi pisolini – noti con il nome scientifico di mioclonie – avvengono durante la fase REM. Durante il sonno profondo, il corpo è caratterizzato da movimenti oculari rapidi e contrazioni muscolari involontarie. Proprio a questa fase, che ha una durata media di 15 minuti e si ripete 4-5 volte durante il riposo, sono associati i sogni.
A quanto pare, quindi, i cani potrebbero muoversi, arrivando persino a correre, perché stanno vivendo delle esperienze oniriche, esattamente come accade a noi. I ricercatori paiono ancora cauti. Come ha spiegato il professor Marcos Frank della Washington State University, che si occupa di studiare il sonno negli animali: “Non possiamo dire in modo definitivo che i cani stiano vivendo esperienze come le nostre, ma è difficile non immaginare che lo facciano“.
Lo studio, però, ha messo in luce un aspetto ancora più interessante relativo a questa abitudine dei quattro zampe. Ad essere responsabile dei loro movimenti durante il riposo non è solo l’attività onirica, ma anche un processo di consolidamento della memoria.
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Diverse ricerche precedenti, infatti, hanno dimostrato come il sonno avrebbe la funzione di rafforzare il ricordo nei cani. Per questo, durante i pisolini Fido rivivrebbe le attività svolte durante la giornata: dall’incontro con i suoi simili, alla passeggiata quotidiana, passando per avvenimenti che potrebbero averlo turbato e spiegare perché può capitare di sentirlo piangere o ringhiare mentre dorme.
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