Perché se ci addormentiamo sul divano poi non riprendiamo sonno a letto? Cosa dice la scienza

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Perché se ci addormentiamo sul divano poi non riprendiamo sonno a letto? Cosa dice la scienza

| 21/12/2024
Fonte: Pexels

Tutta colpa della “pressione del sonno”

  • La “pressione del sonno” è un meccanismo biologico che aumenta man mano che restiamo svegli, facendoci sentire più stanchi
  • Quando ci addormentiamo sul divano, riduciamo temporaneamente questa pressione, il che rende più difficile dormire subito dopo quando ci trasferiamo nel letto
  • Dormire per una o due ore sul divano scarica temporaneamente la “molla” della sonnolenza
  • Di conseguenza, il corpo non avrà lo stesso bisogno di riposare quando ci mettiamo a letto, ritardando l’addormentamento
  • Il divano non è il luogo magico per dormire, ma piuttosto la sensazione di rilassamento che sperimentiamo quando ci stacchiamo dagli impegni quotidiani

 

Molte persone hanno sperimentato la sensazione di addormentarsi sul divano dopo una lunga giornata e, successivamente, non riuscire a prendere sonno una volta a letto. Questo fenomeno, molto comune, ha una spiegazione scientifica legata a quella che viene chiamata “pressione del sonno”. Si tratta di una risposta biologica che aumenta il nostro desiderio di dormire man mano che ci manteniamo svegli. Più a lungo rimaniamo attivi, più forte diventa questa spinta a riposare. Tuttavia, quando ci addormentiamo sul divano, anche solo per una breve pausa, riduciamo la pressione del sonno, e quando successivamente ci spostiamo a letto, potremmo non sentirci più così stanchi e pronti a dormire.

Quando ci addormentiamo sul divano, anche se per poco tempo, “scarichiamo” la molla della pressione del sonno, diminuendo così la necessità immediata di dormire. In pratica, il nostro corpo si rigenera brevemente, e questo può ritardare il momento in cui ci sentiamo pronti a dormire quando ci trasferiamo nel letto. Inoltre, sebbene possa sembrare che sia il divano a facilitare il sonno, non è il luogo in sé, ma piuttosto lo stato di rilassamento che si prova quando ci si allontana dagli impegni quotidiani. Senza più dover pensare ai compiti e alle responsabilità, ci si sente più tranquilli, e questo facilita l’addormentamento. Se la stessa sensazione di relax si verificasse anche a letto, la difficoltà a prendere sonno sarebbe la stessa.

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Cosa non fare

Per evitare che questo accada, gli esperti suggeriscono di non cedere al sonno sul divano e di stabilire una routine di preparazione al sonno prima di sedersi a guardare la TV. È importante ridurre gli stimoli eccessivi, come l’uso del cellulare o l’esposizione alla luce, che possono interferire con la capacità di addormentarsi facilmente. Creare una “transizione” tra la fase di veglia e quella del sonno, riducendo gli stimoli e curando la propria igiene del sonno, può aiutare a rendere l’addormentamento a letto più facile. Anche se il fenomeno del “dormire sul divano” può sembrare un piccolo problema, se non affrontato correttamente, può portare a difficoltà più gravi nel sonno. Se la situazione diventa cronica e la difficoltà a dormire persiste, potrebbe essere il caso di consultare un esperto per una valutazione più approfondita del sonno.

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