Un’amante della bellezza crede che uscire per farsi fare le unghie le abbia lasciato “mani da nonna” e un viso infiammato, pruriginoso e secco. Lauren Bell, 30 anni, soffre di eczema fin da bambina, ma a vent’anni le sue manifestazioni cutanee sono diventate così gravi da portarla a recarsi tre volte al pronto soccorso con reazioni gravi. Ha raccontato che la sua pelle prudeva costantemente, mentre le palpebre e il collo erano spesso gonfi.
Quando il prurito di Lauren è peggiorato e ha provato tutti i trattamenti standard a casa, si è rivolta a un dermatologo allergologo. Ha scoperto una grave allergia alle unghie acriliche, oltre ad allergie ad alcuni alimenti, cani, polvere e profumi. Non appena ha abbandonato le unghie, le crisi sono cessate e l’eczema si è calmato. Lauren ha raccontato: “Non mi era mai venuto in mente che farsi le unghie potesse causare un rigonfiamento del viso. Ho avuto molte infiammazioni quando studiavo, ma le ho attribuite allo stress, all’acqua dura e alle ore piccole. Usavo una crema steroidea per gestire i sintomi”.
Tuttavia: “Qualche anno fa sono finita tre volte al Pronto Soccorso a causa della gravità delle reazioni che avevo: qualunque fosse la causa scatenante mi gonfiava il collo e le palpebre, oltre ad aumentare l’eczema sulle mani. Sono andata da un dermatologo allergologo che ha eseguito un patch test completo e ha scoperto che avevo una grave reazione alle unghie acriliche. Non mi è mai passato per la testa che queste creme potessero peggiorare la mia condizione, ma aveva assolutamente senso. La mia pelle peggiorava sempre dopo essermi fatta le unghie o dopo essere stata vicina a qualcuno che era appena stato dal parrucchiere”.
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Ha aggiunto: “Anche le crisi peggioravano sempre dopo una serata fuori, e quasi sempre mi facevo le unghie prima di uscire. Non appena ho smesso, i sintomi si sono attenuati e le crisi si sono risolte. Per coloro i quali soffrono di pelle sensibile, vale la pena di monitorare se i diversi trattamenti causano una reazione e di essere pronti in caso di reazione. Potrebbero cogliervi di sorpresa, come è successo a me, ma una volta che sapete cosa provoca una reazione, diventa molto più facile gestirla”.
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