Paura di fallire: come superarla e raggiungere i nostri obiettivi

Timore di non essere abbastanza: non sei solo

In una società sempre più incentrata sul successo e sulle apparenze, sono in molti a temere di non essere all’altezza
Sfortunatamente, le persone tendono a non condividere il proprio senso di inadeguatezza
Esternare le proprie insicurezze non è segno di debolezza, ma di maturità
Per superare la paura di non farcela, dobbiamo prendere consapevolezza delle nostre risorse e degli aspetti da migliorare
Ecco come risollevare la propria autostima per non lasciarsi sopraffare dal timore di non essere abbastanza

In una società incentrata sulla competizione e sul culto del successo, la paura di fallire è una sensazione angosciante sempre più diffusa. Spesso si tratta di un timore del tutto ingiustificato, che può compromettere la fiducia in noi stessi fino a intaccare le reali possibilità che abbiamo di raggiungere i nostri obiettivi. Come affrontare questa paura ed evitare di lasciarci sopraffare da essa?

Il primo aspetto di cui dovremmo prendere atto è che non siamo soli. Sebbene il senso di inadeguatezza e di inferiorità ci spingano a paragonarci agli altri, credendoli migliori di noi, sono molte le persone che provano il nostro stesso disagio. Avvertire di essere gli unici a temere di fallire ci spinge a isolarci, credendo che esternare questa paura non farebbe altro che renderci deboli e inadeguati agli occhi del mondo. Aprirci e confidare i nostri timori, in realtà, è il primo passo da compiere per esternare ciò che sentiamo e affrontarlo con consapevolezza e accettazione.

Come superare la paura di non farcela

Da dove nasce la paura del fallimento? Il timore di non farcela affonda le sue radici nel senso di insicurezza e nella scarsa autostima. Spesso, infatti, le nostre capacità di valutazione in relazione a ciò che siamo davvero in grado di fare sono ottenebrate dalla poca fiducia che riponiamo in noi stessi. Così facendo, la sensazione di essere inadeguati diventa sistematica e ci priva di ogni opportunità.

Può capitare, infatti, che per paura di fallire evitiamo di cimentarci in nuove esperienze e avventure che sarebbero alla nostra portata, se solo dessimo maggior credito alle nostre capacità. Cosa fare per aumentare l’autostima e non lasciarsi sopraffare dal timore di non essere all’altezza? Si tratta di un percorso lungo, che non dovremmo affrontare con lo stesso atteggiamento sistematico di rinuncia che caratterizza l’operato di chi è sovrastato dalla paura del fallimento.

Al contrario, è essenziale abbandonare i sensi di colpa e riuscire a perdonarsi: solo accettando i nostri limiti potremo riuscire a sentirci più sereni e ad acquisire fiducia in capacità che non credevamo di avere. Il miglior consiglio, quindi, è quello di rivolgerci a un professionista della salute mentale che ci accompagni in questo viaggio di riscoperta di sé e delle proprie straordinarie risorse.