“Salve, sono Valentina e mi chiedo come faccio a sopportare così tanto di stare con il mio attuale ragazzo, Antonio. In sua difesa vorrei dire che non è proprio un tipo normale nel senso che ha vari attacchi d’ansia che lo fanno andare su di giri, molto spesso non ragiona come una persona normale e se ne parte con certi voli pindarici che non ne avete idea. Poi mettiamoci anche che è abbastanza geloso e il gioco è fatto, stare con lui è davvero pesante. Tuttavia il più delle volte le cose che dice sono solo frutto dei suoi squilibri, quando dice cose maschiliste o cattive, ma la verità è che è molto dolce e gentile, quando non sclera malissimo è davvero un’altra persona e quella di cui mi sono innamorata e con la quale voglio stare. Alla fine stare con una persona significa anche accettare i difetti, no? Ecco il problema però è che questi difetti stanno diventando soverchianti e certe volte non so davvero come fare. Di recente mi ha cercata perché non mi ha trovata a casa ed ero a fare i quiz di prova della patente e mi è proprio impazzito. Vi scrivo perché sebbene io voglia restare con lui, non so se sia la cosa migliore per me. Voi cosa ne dite?”

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