Una donna allergica alle arachidi sostiene di non aver avuto altra scelta se non quella di comprare tutte le confezioni di arachidi a bordo di un aereo per evitare che il personale potesse offrirle agli altri passeggeri, mettendo così a rischio la sua vita. Leah Williams era su un volo Eurowings da Londra a Dusseldorf, in Germania, quando ha notato che il personale di bordo si stava preparando a servire degli snack ai passeggeri. Poiché soffre di una grave allergia alle noci, ha ritenuto necessario informare anche gli assistenti di volo, in modo che potessero informare gli altri passeggeri e astenersi dal servire arachidi durante il volo.
La donna ha però spiegato che il personale di bordo non è stato affatto comprensivo nei confronti dei suoi problemi di salute. Così ha acquistato tutte le confezioni, spendendo 184 dollari per 48 pacchetti di arachidi, quasi tre volte il prezzo del biglietto aereo. Ed ora vuole che questa spesa le sia rimborsata. Ha raccontato: “Gli steward mi hanno guardata con aria assente come se fossi pazza e mi hanno detto: ‘Ma sono tante, dovremo contarle tutte’. Ho risposto: ‘Per favore, contateli e li pagherò tutti, visto che non mi avete lasciato altra scelta’. Eurowings dovrebbe vergognarsi per come ha gestito la situazione e per come mi ha fatto sentire”.
Ha poi continuato: “La cosa peggiore è stata che mi hanno chiesto se volevo prendere le arachidi e io ho detto ovviamente di no”, aggiungendo che l’equipaggio ha invece messo i pacchetti di arachidi in un sacchetto di plastica. Leah Williams ha affermato che l’equipaggio ha rifiutato la sua richiesta di fare un annuncio agli altri passeggeri di non comprare o consumare noccioline a bordo perché avrebbe potuto provocarle uno shock anafilattico, sostenendo che era contro la politica della compagnia. Tuttavia, un portavoce di Eurowings ha dichiarato che l’equipaggio si è offerto di informare i passeggeri intorno alla signora Williams sulle sue condizioni.
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“Siamo molto dispiaciuti che il volo con noi non sia andato come previsto e ci rammarichiamo per i disagi che questo ha causato a Leah Williams. Una cosa in anticipo: Leah Williams non è stata costretta a comprare tutte le confezioni di arachidi a bordo. Al contrario, la nostra commissaria di bordo ha cercato di offrirle una soluzione alternativa informando tutti i passeggeri seduti intorno a lei dell’allergia di Leah. In un primo momento ha accettato, ma poi ha deciso di acquistare comunque tutte le confezioni”.
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