Gli orinatoi high-tech nei centri commerciali forniscono test delle urine a pagamento

Non sono però mancate le polemiche

 

I cittadini cinesi hanno segnalato sui social la presenza di orinatoi high-tech in grado di effettuare rapidi test su campioni di urina in centri commerciali, luoghi panoramici e altre aree urbane affollate. Le foto di un orinatoio dall’aspetto strano in un centro commerciale nel quartiere degli affari di Pechino hanno fatto il giro del web, scatenando accesi dibattiti. A quanto pare, l’orinatoio è dotato di un display digitale con un’unità di elaborazione dei pagamenti incorporata che consente agli utenti di sottoporsi all’esame dell’urina.

L’orinatoio è presumibilmente dotato di sensori nascosti che analizzano l’urina per una serie di marcatori, tra cui calcio, glucosio, proteine, corpi chetonici, ascorbato e altri. Le informazioni visualizzate sullo schermo suggeriscono che lo sviluppatore ha ottenuto alcuni brevetti per la tecnologia di analisi delle urine, ma l’accuratezza dei risultati è una questione controversa. Il servizio clienti dell’azienda che gestisce questi orinatoi high-tech sostiene che i loro dispositivi utilizzano lo stesso principio delle unità di analisi ospedaliere e che i risultati possono essere un riferimento per la salute. Tuttavia ciò sembra altamente improbabile, considerando l’ubicazione degli orinatoi e i problemi di igiene.

La messa in guardia dei medici

L’azienda ha affermato che i suoi ingegneri hanno preso in considerazione le questioni igieniche nella progettazione degli orinatoi, ma non è entrata nei dettagli. Quando si utilizza l’orinatoio, sullo schermo appare un messaggio: “Dopo aver fatto pipì riceverai un rapporto sull’esame delle urine, vuoi pagarlo?”, insieme a un codice QR da scansionare per il pagamento. Il test viene completato in circa 2 minuti dopo la scansione del codice e la conferma del pagamento. Il costo richiesto è di 2,80 dollari. Gli orinatoi high-tech sarebbero in circolazione almeno dal 2021, ma solo di recente sono diventati virali dopo che alcune foto di quello avvistato nel quartiere degli affari di Pechino sono state diffuse online.

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Secondo un medico cinese, l’esame delle urine condotto dall’orinatoio intelligente può essere considerato al massimo come un promemoria per la salute, poiché ci sono ancora alcuni errori rispetto all’esame condotto in una clinica o in un ospedale. Da quando è scoppiata la polemica su questi orinatoi intelligenti, un utente ha condiviso una foto della clausola di esclusione della responsabilità che sarebbe stata trovata su un’unità, che recita: “Questo prodotto non è un dispositivo medico e i risultati non possono essere utilizzati come base per la diagnosi, ma solo come riferimento per i dati di gestione della salute”.

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