In realtà non ha un solido supporto scientifico
- Si sostiene che un bicchierino di olio d’oliva possa prevenire i postumi di una sbornia rivestendo lo stomaco e rallentando l’assorbimento dell’alcol, ma questa affermazione non ha solido supporto scientifico
- L’alcol viene assorbito principalmente nell’intestino tenue, non nello stomaco. Anche se l’olio d’oliva potesse rallentare l’assorbimento iniziale, gran parte dell’alcol verrebbe comunque assorbita successivamente
- I sintomi della sbornia, come mal di testa e nausea, sono causati dal metabolismo dell’alcol nel fegato, e l’olio d’oliva non influisce su questo processo metabolico
- Per prevenire i postumi di una sbornia, è più efficace mantenere un’adeguata idratazione bevendo acqua, mangiare pasti nutrienti e limitare l’assunzione di alcol.
- Per alleviare i sintomi, reintegrare i nutrienti persi con bevande sportive e consumare frutta e verdura può aiutare a ripristinare l’equilibrio del corpo
Negli ultimi anni, l’idea che un bicchierino di olio d’oliva possa prevenire i postumi di una sbornia ha guadagnato una certa attenzione, grazie anche a personalità del calibro di Benny Blanco che l’hanno promossa. Secondo questa teoria, l’olio d’oliva rivestirebbe lo stomaco, rallentando l’assorbimento dell’alcol e quindi riducendo i sintomi della sbornia. Ma quanto c’è di vero in questa affermazione?
Innanzitutto è importante comprendere come funziona l’assorbimento dell’alcol. Sebbene sia vero che i cibi grassi possano rallentare l’assorbimento dell’alcol, l’efficacia dell’olio d’oliva nel prevenire una sbornia è dubitabile. L’alcol viene assorbito principalmente nell’intestino tenue, con solo una piccola percentuale che entra nel flusso sanguigno attraverso lo stomaco. Quindi, anche se l’olio d’oliva potesse rallentare l’assorbimento iniziale, gran parte dell’alcol sarà comunque assorbita successivamente.
Ci sono rimedi molto più efficaci
Inoltre il mal di testa, la nausea e la disidratazione che caratterizzano i postumi di una sbornia sono dovuti al modo in cui il corpo metabolizza l’alcol, principalmente attraverso il fegato. L’olio d’oliva non influisce su questo processo metabolico e quindi non avrebbe un impatto significativo sui sintomi della sbornia. Per contrastare efficacemente i postumi di una sbornia, è consigliabile adottare misure più comprovate. Prima di tutto, mantenere un’adeguata idratazione è cruciale, poiché l’alcol può provocare disidratazione. Bere acqua prima, durante e dopo il consumo di alcol può alleviare significativamente i sintomi.
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Inoltre mangiare un pasto nutriente ricco di proteine, grassi e carboidrati complessi può rallentare l’assorbimento dell’alcol in modo più efficace rispetto a un bicchierino di olio d’oliva. La moderazione è un altro fattore chiave. Limitare l’assunzione di alcol riduce il rischio di postumi di una sbornia. Infine, reintegrare i nutrienti persi bevendo bevande sportive o consumando frutta e verdura può aiutare a ripristinare l’equilibrio del corpo.
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- https://www.sciencealert.com/does-a-shot-of-olive-oil-really-prevent-hangovers-heres-the-science
- https://nypost.com/2024/07/05/lifestyle/olive-oil-before-alcohol-to-prevent-hangovers-experts-explain-trend/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34972259/