Ogni anno i medici rimuovono centinaia di oggetti solo dal retto. Ecco allora alcune delle storie più sfortunate di oggetti e animali (sì, avete letto bene) incastrati in parti del corpo. Un caso eclatante risale al 2009 quando Margaret Daalman decise di evitare il cibo e ingerì un intero set di posate. La cinquantaduenne è stata ricoverata in ospedale con dolori lancinanti allo stomaco e la radiografia ha mostrato che aveva ingerito 78 forchette e cucchiai che si agitavano al suo interno.
Abbiamo poi Rosiee Sole che ha “perso” un giocattolo per adulti nel deretano dopo un gioco spinto finito male. Ha infatti dovuto recarsi al pronto soccorso per “ripescarlo” dopo aver passato un’ora a cercare di estrarlo dal sedere. Rosiee ha rivelato di aver sperimentato con il dispositivo che misurava 10.3 cm dalla punta alla base e 4.4 cm di larghezza. I medici hanno effettuato una radiografia e fortunatamente sono riusciti a rimuovere manualmente il giocattolo impreziosito da cristalli senza dover intervenire chirurgicamente.
Singolare è anche la vicenda accorsa ad una donna colombiana di 22 anni portata in ospedale con dolori lancinanti allo stomaco. Aveva infatti inserito all’interno della vagina una patata che stava crescendo nelle sue ossa. Tuttavia questa era solo radice del suo problema. La donna ha raccontato ai medici di aver messo la patata come forma di contraccezione, perché sua madre le aveva garantito che le avrebbe impedito di rimanere incinta. La patata però ha iniziato a far spuntare radici che sono cresciute negli organi riproduttivi. Fortunatamente l’équipe è riuscita a rimuoverla prima che causasse gravi danni.
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E infine vi abbiamo promesso gli animali e animali siano. Seppur possa sembrare assurdo, nel 2020 i medici hanno estratto un’anguilla asiatica di 38 cm dal colon di un uomo ricoverato per shock settico. Il paziente ha poi raccontato di averla inserita ancora viva nel suo corpo attraverso il deretano per cercare di “curare la stitichezza”.
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